Cuffaro condannato. E ora, Casini, che facciamo?

Pierferdinando Casini, 29 novembre 2005:

Adesso io qui ci metto la faccia, non mi tiro indietro ... non credo a chi dipinge gli amministratori siciliani come burattini o burattinai nelle mani della mafia.

Pierferdinando Casini, 6 febbraio 2006:

Cuffaro è una persona onesta ... Mi assumo la responsabilità di considerarlo a tutti gli effetti innocente.

Pierferdinando Casini, 7 febbraio 2006:

Per me Cuffaro è una persona onesta, ho fiducia in lui. Mi assumo la responsabilità di ritenerlo una persona onesta. Quando e se verrà dimostrata una cosa diversa, vorrà dire che mi sbagliavo.

Pierferdinando Casini, 23 febbraio 2006:

Nei confronti di Cuffaro è stata scatenata un'aggressione mediatica. Bisogna essere rigorosi. Noi non faremo sconti: a parte Cuffaro, in Sicilia non ricandideremo nessun inquisito.

Pierferdinando Casini, 26 gennaio 2008:

Sono certo che tra qualche mese, quando Cuffaro sarà assolto da tutte le accuse, tanti sciacalli di queste ore saranno in prima fila a chiedergli scusa.

Pierferdinando Casini, 15 febbraio 2008:

I partiti devono assumersi la responsabilità delle scelte, noi ce le assumiamo. Cuffaro credo abbia subito una vera e propria persecuzione giudiziaria.

Pierferdinando Casini, 16 marzo 2008:

Su Cuffaro mi assumo la responsabilità delle mie scelte, ma mi oppongo fermamente all'idea che che debba essere la magistratura a fare le liste elettorali. Se fosse così oggi Andreotti sarebbe ai lavori forzati, e non in Parlamento.

Pierferdinando Casini (video), 31 marzo 2008:

Santoro: "Siccome lei ha garantito per Totò Cuffaro, se le cose si mettessero male da un punto di vista giudiziario, sarebbe anche lei a trarne delle conseguenze?". Casini: "Beh, questo è ovvio ... mi assumo la responsabilità politica, l'ho detto davanti al Paese".

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[Da ieri Totò Cuffaro si trova in carcere: è stato condannato in via definitiva per favoreggiamento aggravato a Cosa Nostra. Ed è stato Pierferdinando Casini a portarlo in Parlamento, entrambe le volte]

Commenti all'articolo

• Di paolo (---.---.---.118) 23 gennaio 2011 17:03

  Casini ,antico portaborse del notabile DC Forlani , è uno scudocrociato di lungo corso ,tirerà avanti dritto come un fuso come se niente fosse . Le parole di un democristiano valgono meno di niente .La sua cultura cattolica gli consente di dire tutto ed il contrario di tutto e se qualcuno proverà a ricordargli l’impegno che ha assunto di fronte agli italiani ,assumerà un atteggiamento indignato e troverà il modo di rivoltare la frittata . La doppiezza dei democristiani è proverbiale .

  Vorrei fosse ben chiaro che Berlusconi non è il solo problema di questo paese , un’altro grossissimo nodo da sciogliere è il partito di Dio che , purtroppo , è trasversale in tutti gli schieramenti.

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• Di Mr. Hubbert (---.---.---.240) 26 gennaio 2011 12:30

  la doppiezza è trasversale a tutta la classe politica, non se ne salva nessuno.
  Ho l’impressione che il ’civilie’ popolo italico oramai non possa fare altro che prendere lezioni da egitto, tunisia,albania....è l’unica strada che ci resta, tutto il resto sono inutili parole.

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  • Di (---.---.---.170) 31 gennaio 2011 12:46

    una confusione del genere mai vista prima di fatto udc fli flo fla non vogliono il ferederalismo

    nessuno lo vuole perchè? obiettivo finale bloccare la devolution poi il federalismo nessuno vuole cambiare niente la costituzione non si può toccare ma questa italia incollata con il vinavil

    150 anni del’unione ma quale unione? mai stata così divisa prr me no secessione si federalismo. Mecegalia ha spontaneamente detto federalismo subito prima che non ci siano più imprese da salvare. beh detto da Lei vale doppio no??? fermate l’italia voglio scendere 

    prossima fermata Bergamo lasciamo ad ogni popolo la libertà di scelta decidere della propria politica sociale pi si vedranno le regioni capace e quelle no triste non è palermo Milano non è Napoli ma leleggi soo uguali per tutti o no? mi sfugge qualcosa scusate io prendo la scialuppa della Leganord il titanic affonda io mi salvo prima le donne e i bambini poi noi anziani. rispettiamo le regole dei marinai 

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