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Convegno a Roma: Aldo Moro,il 16 marzo del 1978 il sequestro del presidente Dc

La storia di un sequestro ben mappato tra le strade di Roma che, a 45 anni dall'evento, raccontano ancora covi e misteri. Quella mattina del 1978, in via Fani, erano da poco passate le 9 quando un commando delle Brigate Rosse entra in azione. A Roma si è celebrato un convegno in ricordo di Moro: "45 anni dopo, il caso Moro".

Roma, 17 marzo 2023-Aldo Moro nacque a Lecce nel 1916. Nella sua vita attraversa ben sette legislature. Nel 1978 un sequestro di 55 giorni, lo portò all'uccisione. Lo statista, presidente della Democrazia Cristiana morì. 

Il Vaticano fu disposto a pagare per la liberazione di Aldo Moro che però, non fece mai ritorno a casa. 

Aldo Moro non morì dunque per caso, ucciso volutamente , vittima di un vero e proprio terrorismo. Una pagina drammatica nella storia repubblicana.

Il mondo politico lo ricorda ancora oggi. 

A Roma un convegno in memoria di un personaggio importante della storia italiana: "45 anni dopo, il caso Moro".

Presso la sede della UIL, personaggi di spessore come Gero Grassi, deputato della Repubblica, Paolo Carusi, Docente di storia contemporanea all'Università di Roma Tre, Lucio d'Ubaldo, senatore della repubblica e, il presidente dell'Istituto Studi Sindacali Roberto Campo, sono intervenuti con ricordi e racconti storici, moderati dal dott. Francesco Marcelli. 

Un grande politico celebrato e ricordato a dovere, perchè la politica italiana, dopo Moro, non è stata più la stessa. 

La verità dei fatti è ancora lontana e forse, il tempo per conoscerla, è altrettanto distante. Ma parlarne è il modo migliore per non smettere di scavare nella verità, nei fatti e nell'importanza del ricordo. 

Foto Wikimedia

Questo articolo è stato pubblicato qui

Commenti all'articolo

  • Di Gianni Morra (---.---.---.71) 11 settembre 23:11

    SUPERCLAN CAPITALNAZISTA

    di Aleth

    11.9.2024

    Riferii già infra di quella frase così rivelatrice della vera identità nazistoide della gang di simioni, frase detta da carlo fortunato a luigi perini a roma nel ´78 : "il mondo è dei deboli, dobbiamo difendere i forti". E sottolineai come questa sia in nuce la filosofia protonazista che nietzsche esprime nelle sue opere più infami e demenziali, genealogia della morale e l´anticristo : i padroni, le élites devono dominare sulle masse invidiose in nome della superiore herrenmoral contrapposta alla esklavenmoral dei poveri, dal folle filosofo tedesco associata al cristianesimo - di cui sul piano storico, nietzsche non capì mai nulla. Perché il contrario è vero sul piano storiografico : il cristianesimo fu inventato di sana pianta dalle élites dominanti dell´impero romano per dare ai poveri oppio dei popoli e sanificarne le aspirazioni rivoluzionarie ed egalitarie del vero messianesimo delle origini.

    Ebbene : mastelloni in Cuore di stato parla abbastanza di cesare mondini, un altro matto scatenato, padre spirituale di simioni : questo mondini sarebbe stato a seconda delle fonti, un intellettuale fiorentino, un possidente agrario in Emilia, un imprenditore di bottoni a Milano.

    mondini non può più essere interrogato, perché metà anni ´80, al clou dei processi imbastitti da mastelloni contro hyperion, ebbe il solito "fatale incidente automobilistico".

    Ma la sua filosofia è quel che conta qui : mastelloni lo definisce seguace del filosofastro spagnolo ortega y gasset, il solito capitalnazista postnicciano che, scopiazzando john stuart mill, scrisse nella sua opera più famosa, la rivolta delle masse : " Ortega likewise shares Mill’s fears of the "tyranny of the majority" and the "collective mediocrity" of the masses, which he believes threaten individuality, free thought, and protections for minorities." :

    https://en.wikipedia.org/wiki/Jos%C3%A9_Ortega_y_Gasset

    Ancora una volta : questo è nietzsche, questo é carlo fortunato, questa è la vera ideologia capitalnazi di hyperion e di simioni, appresa dunque da cesare mondini, leader intellettuale delle prime comuni del folle terrorista doppio e triplo.

    mastelloni afferma che mondini e simioni si erano conosciuti nel ´55 a Monaco di Baviera, dove simioni studiava (con quali soldi non si sa, questo fondamentale aspetto pare non interessare punto a mastelloni) tedesco teologia e latino.

    Da risottolineare ad nauseam, che nel ´52 simioni 18enne aveva tentato di suicidarsi perché depresso : e questo si ricollega alla psicopatia grave che troviamo in tutti questi maniaci assassini reclutati dalla cia e servizi atlantisti affini compreso il nostro : vedi moretti con zii psicopatici, senzani con cugino assassino, dura avanzo di manicomio.

    Ma il dato fornito (spero attendibilmente dal mastelloni che non dà fonti, però è lui che curò la più approfondita inchiesta su hyperion dopo Calogero, e sentì molti ex superclown) più interessante è che mondini era evoliano - seguace dunque, del filosofastro arcinazista julius evola...

    Questi cofondatori delle bierre tutto erano dunque, tranne che rossi : erano nazisti, erano capitalnazisti, stavano dalla parte del più forte. Altro che rivoluzionari comunisti.

    Negli anni ´60, narra mastelloni 51, mondini aveva avuto addirittura un paio di contatti personali con julius evola, su iniziativa del mondini stesso.

    Altra caratteristica importantissima del superclan desunta da autori come evola mediato da mondini, fu l´esoterismo : l´idea e la prassi di setta segreta, esoterica, rituale, iniziatica, dove si progredisse per gradi come nella massoneria - a cui lo stesso evola era stato assai vicino.

    Infine, mastelloni afferma che il "pensiero tradizionale" tipico di evola fu trasmesso dal mondini al simioni, che lo fece proprio. Si trattava di una sorta di utopia nazistoide basata su di un vago spiritualismo aristocratico e gerarchico. evola delira di una società perfetta divista in caste come quella indiana, caste ereditarie costruite su base razziale/spirituale. Bando al cristianesimo, alla solidarietà umana, bando all´uguaglianza : viva la violenza, viva la sopraffazione. " Il mondo è dei deboli, dobbiamo difendere i forti" :

    la prossima volta che qualcuno vi straparla di terrore rosso degli anni ´70, chiamate la neuro.

  • Di Gianni Morra (---.---.---.100) 14 settembre 12:42
    QUEL VECCHIO PORCO DELL´ABBÉ BIERRE

    Questo link odierno si commenta da solo, e non mi sorprende affatto :
    24 donne accusano il fu maiale di abusi sessuali, ad esempio :
    " One woman claimed she had been “forced to watch Abbé Pierre masturbate and to perform oral sex in a Paris apartment” in 1989. Another claim relates to a woman who said the priest kissed her “with his tongue” and touched her chest in the mid 1970s, when she was nine years old. " :
    non traduco per carità di patria, chi avesse qualche piccola difficoltà con l´inglese può ricorrere al traduttore automatico di fb o google translator.
    Pure pedofilo il porco !
    Non mi sorprende dicevo, e considero le accuse attendibili sia perché la stessa emmaus le ha confermate tali, sia perché il ben informato mastelloni 2018, p.62, già sapeva di prima mano quanto segue :
    " Una volta trasferitisi in Francia, quelli del Superclan godettero di altissime protezioni che passavano attraverso quella, diretta, dell’Abbé Pierre, fondatore della comunità di Emmaus ed esponente della Resistenza francese. Un personaggio complesso e abilissimo. E potente. Era lo zio di Françoise Tuscher. Anche il vecchio religioso, che non disdegnava la compagnia femminile nel corso delle feste per lui allestite da Simioni – che l’aveva ben capito – rimase affascinato dalla personalità di quest’ultimo, diventato il suo secondo. " :
    porci maiali assassini pervertiti e nazisti, altro che eroe della Resistenza ! Les vychisto-résistants...
    Eccovi chi era quello che si precipitava a roma a far depennare il genero degenere innocente salvoni dell´ hyperion dai sospetti per Fani da quell´ ignavo di zaccagnini, benché il salvoni fosse stato riconosciuto al bar igea il 16 marzo con azzolini e bonisoli da almeno due oculari ;
    e che si precipitava in italia a perorare la presuntissima innocenza di vanni mulinaris...
    Eccovi una carogna infame, ipocrita e bugiarda seriale, eccovi uno dei principali distruttori dell´Italia negli anni ´70 ed oltre per interposto terrorismo di scheinsinistra :
    quel vecchio porco dell´abbé bierre.
  • Di Gianni Morra (---.---.---.156) 16 settembre 14:32

    CHIROMAN-CIA


    Non mi sorprende affatto la sorprendente scoperta che ho fatto ieri, scorrendo il 104 CM : che la cia e la p2 non solo stampavano lotta continua dell´amichetto del fuda sofri adriano ; e notizie radicali degli arciatlantisti pannella&bonino ; non solo nuova repubblica del golpista antimoroteo randolfo pacciardi e di giano accame golpista neofascista del parco dei principi ; non solo l´assalto di caporilli, altro golpista della stessa risma ; non solo metropoli dei golpisti doppi e tripli piperno pace e merenderi vari scheinrossi salottieri ; non solo autonomia, l´organo ufficiale padovano dei teppisti assassini di negri ; non solo tutta questa feccia destabilizzatrice al soldo atlantista, ma pure il male ! :

    https://www.memoria.san.beniculturali.it/documenti-online/-/doc/detail/260/104%20%20volume%20CIV?keyword=

    251 :

    compreso il famoso numero del marzo 1978 (ma prima del 16) in cui si "profetizza", attraverso l´escamotage di lettura della mano, il sequestro e l´assassinio di Moro :

    " Quattordicinale di satira. N. 3
     Marzo 1978. Registrazione del tribunale di Roma N. 17123 del 7.2.1978 - Tipografia ” 15 Giu­ gno” , via dei Magazzini Generali 32 a, Roma. " :

    è proprio lei, la tipografia cia-p2 dei cunningham e di sindona, che inizialmente stava a via dandolo 8 e poi s´era trasferita ai magazzini :

    https://www.ilmanifestoinrete.it/2021/05/06/quella-domanda-di-un-cronista-a-lotta-continua/

    " Nel 1971, dunque, Sindona era succeduto a Cunningham senior nella gestione del Daily American. Più tardi, quando era fallito Sindona, era fallito anche il giornale. E a sostituire il Daily American ecco che era comparso, a Roma, un altro quotidiano per i cittadini Usa in Italia. Si chiamava Daily News. I proprietari del Daily News? Robert Hugh Cunningham senior e Robert Hugh Cunningham junior. A questo punto anche Lotta continua aveva cambiato la tipografia. L’8 settembre 1975, infatti, era nata una nuova società, che avrebbe dovuto durare fino al 31 dicembre 2010. Nome della società: Tipografia 15 giugno. Soci: Angelo Brambilla Pisoni, Pio Baldelli, Marco Boato, Lionello Massobrio (…) quei signori si erano dichiarati cittadini italiani. Tutti meno uno. L’ultimo dell’elenco. Questo si chiamava Robert Hugh Cunningham junior. Il figlio, insomma, aveva preso il posto del padre. E oltre a Lotta continua si era messo a stampare molti giornali dell’Autonomia organizzata (che in quel momento stava vivendo il suo periodo migliore, diciamo così), compreso l’organo ufficiale, registrato a Padova con la testata Autonomia, settimanale politico comunista."

    Eccovi dunque, i veri ispiratori della inquietante lettura della mano , che trovate a 258 del link del 104 :

    " La linea del destino indica che il soggetto, dopo alterne vicende, farà una brutta fine. Notevole il reticolo sull’indice, segno certo di carcerazione."

    Ripeto ad nauseam dopo averne fornito l´ennesima prova provata : che c´è di male nella dietrologia, quando ha ragione ? Io mi onoro dell´epiteto dietrologo.

    Vostro

    Aleth

    dietrologo e complottista

    16.9.2024.


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