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Chi è Gianroberto Casaleggio e dove sta portando il M5S?

Ogni volta che si pensa a Beppe Grillo e al suo blog, la mente corre a Gianroberto Casaleggio, consulente e secondo alcuni vero ideatore e deus ex machina del MoVimento 5 stelle.

Sarebbe lui che su internet compare come il fondatore della Casaleggio Associati (azienda specializzata in strategie di rete), il direttore dell’orchestra di quello che sui quotidiani è conosciuto come grillismo.

Sembra che non ci sia post, presa di posizione o polemica sollevata ad arte che Beppe Grillo non concordi prima con Gianroberto Casaleggio, maestro d’immagine e di comunicazione, già manager di successo (è stato tra l’altro nel consiglio di amministrazione di Lottomatica e della Olivetti), scrittore di saggi sul web, ex curatore del sito dell’Italia dei valori, ed inoltre secondo i detrattori fautore delle epurazioni e delle scomuniche che ciclicamente avvengono all’interno del M5S, all’indirizzo di coloro che non accettano pienamente il verbo del fondatore del partito.

Intorno a Casaleggio si è creata un’aura di mistero, fomentata più dalle notizie che non si conoscono rispetto a quelle che si sanno sul personaggio. Come è possibile che il movimento che i sondaggi attestano al 18% (anche se ultimamente viene registrata anche la sua battuta di arresto) e forse potrebbe diventare il secondo partito italiano si regga su una figura di cui si sa poco o quasi nulla, le cui intenzioni politiche rimangono opache? Quale è il vero ruolo della Casaleggio Associati, nella proposta politica di Grillo? E’ mai possibile che il fondatore “ufficiale” del M5S non dica nulla sul suo ghost writer, che ha tanti interessi nel prodotto che ha creato e che ha fatto del suo blog una sorta di bancarella virtuale con tutti i libri e dvd che propone ai suoi assidui e numerosi lettori?

Quali interessi economici, politici, o di altra natura intercorrono tra Grillo e Casaleggio? E’ ora che qualcuno all’interno del M5s parli chiaramente (e chi se non il suo presunto leader) soprattutto per rispetto ai milioni di simpatizzanti che alle prossime elezioni potrebbero votarlo.

La democrazia è prima di tutto trasparenza. Prima di voler rifondare la repubblica, di voler mandare a casa i politici inquisiti, prima di voler mettere dei tetti ai compensi dei dirigenti pubblici e voler far piazza pulita del sistema dei partiti che hanno retto l’Italia negli ultimi 60 anni bisogna sapere chi c’è dietro coloro che portano avanti questa (legittima) battaglia politica.

Se Gianroberto Casaleggio è più di un consulente di Grillo è giusto che lo dichiari apertamente, in maniera tale che sia anche lui il referente con cui dialogare e discutere delle iniziative del movimento, nel caso anche confrontandosi e scontrandosi. Non è pensabile che nel partito che predica discontinuità con il passato ci sia un’anima grigia, sconosciuta ai più, che manovra i pensieri e le pedine da dietro le quinte.

Se leggo un post sul sito di Grillo devo sapere se lo ha scritto Beppe, Gianroberto o tutti e due, e quanto c’è di uno e dell’altro in ciascun intervento. Anche Berlusconi nella sua carriera politica ha letto in Parlamento discorsi scritti per lui da Giuliano Ferrara, ma il pensiero politico dell’Elefantino era (ed è) noto anche perché dirige un giornale, considerato fucina del pensiero del centrodestra italico.

Casaleggio invece, chi è? Cosa fa? Cosa vuole? E soprattutto dove vuole portare il principale partito della futura opposizione italiana?

Per esempio secondo Il Fatto quotidiano il cervello (e la penna) che c’è dietro il M5S avrebbe avuto in passato simpatie leghiste. Quindi dietro le parole scritte e dette da Grillo contro la semplificazione delle procedure di cittadinanza degli immigrati e contro un diritto improntato sullo ius soli c’è l’ex leghista Casaleggio o il fondatore del M5s? Nel suo ultimo post di risposta a Martin Schulz, presidente del Parlamento europeo che a Bologna tra l’altro ha detto

“Grillo è un classico fenomeno di protesta che non mi pare né molto democratico, né molto trasparente. Non ha uno statuto per il suo movimento. Non si sa come lavora”

Grillo ha rilanciato la sua idea di un referendum sull’euro da fare al più presto ed ha scritto:

"In quanto all'euro, non ho detto che bisogna uscirne, non voglio arrogarmi una decisione così importante, ho proposto invece che siano gli italiani attraverso un referendum a decidere"

Come è possibile che questa proposta coincida pedissequamente con l’iniziativa leghista già annunciata da Maroni lo scorso 16 agosto con queste parole:

"A fine agosto presenteremo in Cassazione una proposta di legge di iniziativa popolare per abbinare alle politiche del 2013 un referendum consultivo nel quali i cittadini italiani possano esprimersi sull'euro”.

Il movimento 5 stelle sta diventando un propaggine della Lega Nord, o è solo una sensazione che traspare dal blog più letto d’Italia? Chi è che può dare una risposta? E soprattutto la domanda va posta a Grillo o al suo “consigliere” Casaleggio?

Tra i due, chi comanda chi?

Questo articolo è stato pubblicato qui

I commenti più votati

  • Di Francesco Finucci (---.---.---.176) 5 settembre 2012 22:47
    Francesco Finucci

    E’ spaventoso soprattutto questo spirito da garibaldini de noaltri che aleggia. Basta scrivere un articolo su AgoraVox riguardo Grillo che subito spuntano prodi Dartagnan pronti a tutelare il popolo oppresso da giornalisti asserviti che difendono la casta. Non conosco l’autore, ma questo è un articolo equilibrato e sensato per un partito che guadagna consensi ma che ha a capo non uno ma due teste che mantengono una struttura all’interno del partito decisamente opaca, anzi, addirittura di uno si sa poco o nulla. Riguardo all’articolo, chiarisce qualcosa, ma non posso veramente tollerare lo spirito da educande di sgrana gli occhi, fa spallucce e dice "si è già spiegato, cosa volete?". Fa ridere sentirselo dire da chi magari poi se glielo dicono di qualsiasi altro partito schiuma bava e prepara la rivoluzione anti-casta, specie dopo una lettera che se prendevamo un articolo di Wikipedia era uguale. Un giornalista deve avere prima di tutto dei legittimi dubbi, quindi smettetevela di prendervela con chi li rivolge a Grillo, perlomeno quando poi osannate come un Dio chi attacca gli altri personaggi politici. E’ quantomeno squallido, per non dire altro. Non c’è nessun messia, di certo non Beppe Grillo.

  • Di (---.---.---.185) 5 settembre 2012 12:07

    E’ evidente che Gianroberto Casaleggio non trova di grande interesse frequentare i salotti della televisione italiana e a fare a gara a chi urla più forte. Vi pare così assurdo, eh?
    Un’aura di mistero che sta facendo impazzire in tanti. In particolare i giornalisti che sono abituati ad avere a che fare con i politici nostrani. Anche Casaleggio avrà scheletri nell’armadio o misteriose relazioni?
    E invece niente! Nonostante i tanti sforzi per cercare di attribuirgli legami con massoneria, poteri forti, ecc.
    Incredibile, Casaleggio è una persona perbene? Allora cosa centra con il mondo della politica?

    In ogni caso Casaleggio ha cercato di soddisfare le curiosità sulla sua persona attraverso una chiara ed esaustiva lettera al Corriere della Sera:
    http://www.corriere.it/politica/12_...

    ciao,
    Fabio

  • Di (---.---.---.54) 5 settembre 2012 15:00

    La ditta Casaleggio associati promette vendetta contro un ceto politico vorace dissoluto protervo inetto e inamovibile, questo basta a molti italiani per dare il proprio voto ai grillinii, ivi compresi tanti sciocchi salariati e pensionati che dalla più rilevante proposta politica dei grillini - vale a dire la fuoriuscita dall’euro - saranno letteralmente massacrati, mentre il ceto degli im-prenditori ne sarà il principale beneficiario.

Commenti all'articolo

  • Di (---.---.---.236) 5 settembre 2012 11:35

    ddsddsdsdsdsdsdsdd dsdsdsdsdd dsdddsds

  • Di (---.---.---.185) 5 settembre 2012 12:07

    E’ evidente che Gianroberto Casaleggio non trova di grande interesse frequentare i salotti della televisione italiana e a fare a gara a chi urla più forte. Vi pare così assurdo, eh?
    Un’aura di mistero che sta facendo impazzire in tanti. In particolare i giornalisti che sono abituati ad avere a che fare con i politici nostrani. Anche Casaleggio avrà scheletri nell’armadio o misteriose relazioni?
    E invece niente! Nonostante i tanti sforzi per cercare di attribuirgli legami con massoneria, poteri forti, ecc.
    Incredibile, Casaleggio è una persona perbene? Allora cosa centra con il mondo della politica?

    In ogni caso Casaleggio ha cercato di soddisfare le curiosità sulla sua persona attraverso una chiara ed esaustiva lettera al Corriere della Sera:
    http://www.corriere.it/politica/12_...

    ciao,
    Fabio

    • Di (---.---.---.27) 5 settembre 2012 21:36

       ‎- Chi è Gianroberto Casaleggio e dove sta portando il M5S?

      di Andrea D’Antrassi mercoledì 5 settembre 2012 –(cercate in Internet).-

      Di Grillo ho fiducia, ma lui non può far tutto, quindi è giusto conoscere Gianroberto Casaleggio, porgli delle domande e valutare le risposte.

      Non vorrei che i grillini ripetessero le esperienze di altri movimenti, che nati con intenzione di migliorare la società, ne causano danni peggiori asservendosi per tornaconto personale ai poteri forti e perdendo per strada il fine meritorio...

      Quindi si dovrebbe fare un Congresso con “tavola rotonda” con domande e risposte per conoscersi e sondare le capacità di chi vuol presentarsi ad essere un servitore del Popolo Italiano, per capire i furbetti che vogliono sfruttare il Maestro Grillo e gli onesti grillini...

      Come fare a scremare i grillini, sul Blog di Grillo già si può fare una buona scrematura, senza guardare a errori di grammatica, ma al contenuto a 360°.

      Invitarli, una volta, due volte, anche di più, in qualsiasi località...

      Così non solo Andrea conoscerà e porrà domande a Casaleggio...

      Lorenzo Pontiggia

      il poeta marylory
  • Di (---.---.---.71) 5 settembre 2012 13:19

    E’ evidente che chi scrive questi articoletti da dilettante è prevenuto e di parte.. Basta cercare un minuto su google per trovare la lettera aperta che ha scritto al corriere. 



    Di certo non risolve tutte le questioni, ma sparare accuse e sollevare dubbi senza dare una visione a 360° dell’argomento non rende l’autore migliore delle persone che critica.
  • Di (---.---.---.54) 5 settembre 2012 15:00

    La ditta Casaleggio associati promette vendetta contro un ceto politico vorace dissoluto protervo inetto e inamovibile, questo basta a molti italiani per dare il proprio voto ai grillinii, ivi compresi tanti sciocchi salariati e pensionati che dalla più rilevante proposta politica dei grillini - vale a dire la fuoriuscita dall’euro - saranno letteralmente massacrati, mentre il ceto degli im-prenditori ne sarà il principale beneficiario.

  • Di (---.---.---.156) 5 settembre 2012 19:04

    "prima di voler mettere dei tetti ai compensi dei dirigenti pubblici e voler far piazza pulita del sistema dei partiti che hanno retto l’Italia negli ultimi 60 anni bisogna sapere chi c’è dietro coloro" 

    Davvero prima delle opere di trasparenza e pulizia vogliamo sapere chi è e cosa vuole Casaleggio???? Ma che importa, tanto non saranno né lui né Grillo a far eventualmente da ministri, sindaci, consiglieri, né, tanto meno, gli eletti del M5S saranno telecomandabili e manovrati da questi due "grandi fratelli". In ogni caso la trasparenza e sobrietà di cui parli andrebbe cercata ovunque e comunque, come in una casa che bisogna per forza ripulire, Grillo o non Grillo. Il tuo mi sembra davvero una réclame per qualcuno che tenda alla ns. "brillante tradizione politica italiana" (cambiamo perché nulla cambi!), più che un articolo.
  • Di (---.---.---.202) 5 settembre 2012 19:54

    ne leggeremo tanti di articoli simii, ma non la disamina, argomento per argomento, del programma del M5S.


    Girano e girano intorno all’aria fritta, ma al cuore del problema non arrivano: il programma del M5S è visibile sul blog, su facebook, ma non interessa ai critici.

    E’ evidente che è questo il vero pericolo ed è meglio non divulgarlo nemmeno in parte.
  • Di Francesco Finucci (---.---.---.176) 5 settembre 2012 22:47
    Francesco Finucci

    E’ spaventoso soprattutto questo spirito da garibaldini de noaltri che aleggia. Basta scrivere un articolo su AgoraVox riguardo Grillo che subito spuntano prodi Dartagnan pronti a tutelare il popolo oppresso da giornalisti asserviti che difendono la casta. Non conosco l’autore, ma questo è un articolo equilibrato e sensato per un partito che guadagna consensi ma che ha a capo non uno ma due teste che mantengono una struttura all’interno del partito decisamente opaca, anzi, addirittura di uno si sa poco o nulla. Riguardo all’articolo, chiarisce qualcosa, ma non posso veramente tollerare lo spirito da educande di sgrana gli occhi, fa spallucce e dice "si è già spiegato, cosa volete?". Fa ridere sentirselo dire da chi magari poi se glielo dicono di qualsiasi altro partito schiuma bava e prepara la rivoluzione anti-casta, specie dopo una lettera che se prendevamo un articolo di Wikipedia era uguale. Un giornalista deve avere prima di tutto dei legittimi dubbi, quindi smettetevela di prendervela con chi li rivolge a Grillo, perlomeno quando poi osannate come un Dio chi attacca gli altri personaggi politici. E’ quantomeno squallido, per non dire altro. Non c’è nessun messia, di certo non Beppe Grillo.

  • Di (---.---.---.155) 7 settembre 2012 02:09

    L’uomo deve fare i conti con la propria natura e troppo spesso con il suo lato peggiore.

    Tutto è finalizzato al successo, al potere e alla ricchezza e quei pochi che si sottraggono a questo paradigma qualche volta vengono fatti Santi.
    Questo vale anche nei partiti politici e nei movimenti dove più si sta in alto più si è a contatto con le tentazioni che corrompono le buone intenzioni.
    Ogni tanto si può fare o tentare di fare pulizia, ma il marcio purtroppo sopravvive.
    E’ come un virus che rafforza le proprie difese immunitarie adeguandosi ai veleni che dovrebbero annientarlo e che lo vedono uscirne sempre più pericoloso.
    Partiti politici o movimenti politici perfetti non esisteranno mai.
    Dobbiamo accontentarci di potere urlare il nostro disprezzo verso coloro che fino ad oggi ci hanno ....presi in giro, ma senza farci eccessive illusioni per il futuro.
    ............e pensare che sono un grande ottimista (o almeno lo credo).  
    Ma la politica è comunque necessaria e quindi non ci resta che vigilare e sputtanare quei delinquenti che perseguono i loro interessi e non quelli della collettività.
    A tutti un caldo "In bocca al lupo". 
  • Di (---.---.---.29) 7 settembre 2012 18:39

    siete pessimi a parlare cosi’. siete l’Italia peggiore. Che vergogna! ci vediamo in parlamento, sara’ un piacere.

  • Di (---.---.---.29) 7 settembre 2012 18:40

    voi siete la casta, probabilmente prendete i soldi dai politici corrotti e zombi, vergogna, basta attaccare Grillo!!!

  • Di (---.---.---.93) 10 settembre 2012 03:10

    I " vecchi" del web sanno strabenissimo chi é il Casa, anzi chi sono i Casa e che abbiano progettato, programmato partendo mooolti anni fa una vicenda " grillo" ( che ovviamente non si chiamava Grillo) lo si sa, i documenti sono in rete, neppure si son presi la briga di toglierli.. Certo i nuovi della rete manco sapranno cercarle. Qui non é questione di fare battaglie pro Grillo/ contro, é solo che ahimé cercareced é lì da guardare. Allora la domanda é : " ma perché esperti come sono i Casa quella roba non la tolgono? " ( sí si potrebbe hanno anche i mezzi) E la risposta é che quella roba gli serve a dimostrare a ben altri livelli che Grillo é una pedina e che loro sono la Mente, al di là delle miserande battagliozze politicuzze di cortile " vota questo o quello". Una volta dimostrato, e con successo, possono essere gli artefici di giochi moooolto piú grandi e non solo italiani, es." mandar su" chiunque, anche un Hitler o un politico virtuale. Comunque articolo scritto coi piedi, digitare " google" prima di scrivere. Almeno quello...

  • Di (---.---.---.158) 28 febbraio 2013 18:09

    E’ molto buffa questa cosa vista dal di fuori. C’e una persona sicuramente disonesta (Berlusconi) eppure tanti lo votano e credono ciecamente in lui. C’e’ un’altra persona (Casaleggio) della quale non si sa nulla, quindi probabilmente onesta (fino a prova contraria) eppure in tanti buttano fango e sperano che sia corrotto o peggio.

    Gli italiani sono assurdi e talmente terrorizzati dal "nuovo" che fanno muro su tutto.
    Pensare con la propria testa ormai e’ un optional per tanti.
    Scusate: ma ditemi come potrebbe arrivare qualcosa di nuovo se non al di fuori del sistema partitico? L’unico modo e’ questo. I partiti in Italia producono solo arraffoni, fannulloni e gente che si attacca alla poltrona con il superglue.

  • Di (---.---.---.244) 23 settembre 2013 16:10

    E da quand’è che Casaleggio è un manager "di successo"?

    I 15 milioni di euro di buco di bilancio della WebEgg certificano l’esatto opposto!!!

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