Che cosa sono le nuvole?
L'associazione "Mentelocale" di Fiumefreddo di Sicilia, nel catanese, ha dedicato due giorni di iniziative, il 9 e 10 marzo, ed ha allestito una mostra in ricordo di Pier Paolo Pasolini, scomparso 30 anni fa dalla scena italiana, ma rimasto vivo nel cuore di tutti.
Pasolini scrittore, Pasolini regista e attore e infine Pasolini pittore il quale sta chiaramente a caratterizzare un personaggio poliedrico che oltre ad una forte criticità verso molti mezzi di informazione e realtà sociali ha in vari modi espresso la sua arte, la sua creatività fornendo stimoli alla società.
"Pasolini trent'anni fa ci metteva in guardia dal potere mediatico e dai problemi che potevamo avere dall'essere ossessionati dai media e dalla televisione. Adesso ci ritroviamo a dargli ragione, – ha continuato Andrea Iannino (in arte 'Janie', artista polivalente, ndr), e, appunto, ragazzi come l'associazione "Mentelocale" e altri ancora che la pensano come noi, rivedono nelle parole di Pasolini una delle profezie che non abbiamo voluto ascoltare".
Ciò fa di Pasolini una figura ancora oggi scomoda per i media e per molti, ma indubbiamente utile a questa nostra società. La mostra percettiva allestita in memoria di Pasolini dal gruppo "Mentelocale" è veramente originale e creativa e lascia spazio ad un insieme di ricordi, di pezzi di giornale, di frasi e di oggetti tutti legati tra loro di per ricordare e raccontare il grande Pasolini.
La disposizione non casuale del percorso della mostra, le innumerevoli esposizioni di oggetti e la riproduzione di una scrivania dell'epoca con una macchina da scrivere sopra, una lampada e degli appunti lascia ampio spazio d'immaginazione, quasi a vedere lì Pasolini intento a scrivere ora un libro, ora una trama.
Incuriosiscono le immagini proiettate di alcuni interessanti parti di film e accanto l'accatasto di numerosi televisori anni 60' e 70', rigorosamente spenti quasi a sottolineare il nemico informativo e mediatico quale il mezzo televisivo rappresenta in moltissime occasioni.
Alla mostra si accostano le pillole d'arte a cura del prof. Giuliano Filottete dal titolo "Sex art e religion": si racconta il rapporto di Pasolini con l'arte, la religione e il sesso con interessanti percorsi tematici e artistici di indiscussa autorevolezza. Il tutto è contornato dalla musica dei gruppi "La Sindrome di Stendal", "Folkstudio", "Mattatoio Light" e "Alchimia", tutti progetti musicali del nostro territorio che meritano di avere i loro spazi. Il Casale Papandrea, ex industria della lavorazione dei limoni del '900, si presta bene all'evento, anche grazie agli attigui spazi esterni che favoriscono le esibizioni di giocoleria e i giochi di fuoco dei VulcanSoul.
FolkStudio - Alfredo Spitaleri (Photo Cri) |
"Mentelocale" è un gruppo giovane che oltre a creare eventi culturali lascia ampio spazio alla collaborazione con gli artisti. In una bizzara definizione essi risultano essere una delle poche "finestre" per far esibire e valorizzare i talenti del nostro territorio.
"La collaborazione viene facile con gli artisti perchè ci sono delle persone fantastiche, artisti e musicisti di altissimo livello, che appena vengono a conoscenza dei nostri eventi iniziano a collaborare con noi, e collaborano anche gratis – ha continuato Giovanni Mazzeo di "Mentelocale" – Tutto ciò che facciamo è possibile grazie alla solidarietà degli amici e di queste persone".
L'impegno di "Mentelocale" non finisce qui, infatti è già pronta a realizzare la seconda edizione dello 'Zummith Fest', evento già avviato questa estate a Fiumefreddo, il quale ha avuto un ottimo riscontro con il territorio, ospitando momenti artistico-culturali e lasciando spazio di partecipazione e esibizione a svariati gruppi musicali e artistici.
VulcanSoul - Giocoleria (Photo Crì) |
È l'auspicio di tutti i ragazzi, fortemente sottolineato da Maria Donata Iannino, pioniera di "Mentelocale" che mette l'anima in questo progetto, come tutti del resto: "Qui ospiteremo due scuole in questi giorni, e altre ancora, le quali visiteranno la mostra e vedranno una proiezione di un film nella saletta proiezioni. Ci sarà Michele Patanè che mostrerà come si realizza la carta dai fogli di papiro, quindi con la pressa e tutto il meccanismo. Rita Patanè invece – ha affermato ancora la Iannino – spiegherà cosa era il casale e introdurrà cosa questo rappresentava per il paese".
In bocca al lupo ai giovani di "Mentelocale" e un sincero augurio per tutte le loro iniziative, alle quali auspicano una sempre maggiore partecipazione, non tanto numerica ma qualitativa. In attesa del prossimo evento, la seconda edizione dello Zummit Fest, i ragazzi mirano ad avere un luogo tutto loro dove avviare attività ricreative e formative aperte ai giovani.
VulcanSoul - Casale Papandrea Spettacolo del Fuoco |
Concetto Barone
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