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Cannes 2022. “Triangle of sadness”, ironica metafora sui vizi delle società capitaliste

Cosa sia il “Il triangolo della tristezza” Ruben Östlund, regista svedese pluripremiato, lo chiarisce all’inizio del film: si tratta di quella piccola porzione della fronte, sopra e tra le sopracciglia, che i modelli e le modelle corrugano per sembrare più tristi, tenebrosi e sexy. Si dice che questo trucco sia usato dai brand costosi, mentre le marche più accessibili vogliono il sorriso.

di  Bruna Alasia

Nel primo capitolo troviamo “Carl e Yaya”, due bellissimi: Carl modello, Yaya nota influencer. Lui insicuro, lei vittima dell’esposizione e della mercificazione della sua immagine. Vanno a letto insieme, ma litigano perché è lui a pagare il conto, nonostante guadagni meno e la parità dei sessi abbia fatto passi da gigante. I due finiscono in una crociera di lusso, alla quale sono invitati per il richiamo dell’avvenenza

Nello “Lo yacht”, capitolo secondo, si racconta il viaggio di Carl e Yaya insieme agli oligarchi di mezzo mondo. persone oscenamente ricche e sfaccendate. Il capitano della nave, interpretato da Woody Harrelson, sta tutto il tempo trincerato in cabina e ascolta il coro dell’Armata rossa che canta l’Internazionale. A stento il personale lo stana per farlo partecipare a una cena di gala con i passeggeri, durante la quale scoppia una tempesta.

La terza parte è “L’Isola”, nella quale la nave naufraga su un atollo deserto su cui si ritrovano la coppia di bellissimi con alcuni membri dell’equipaggio e qualche oligarca. Nel gruppo, spogliato di tutto, i rapporti di potere cambiano: colei che riesce a prendere il comando, grazie alle personali attitudini pratiche, è una ex donna delle pulizie, che pian piano si mette a capo della piccola società e instaura un ordine matriarcale.

“Triangle of sadness” è una favola intelligente, surreale e ironica. Una critica dei vizi della società capitalistica e insieme una metafora di quello che potrebbe accadere se improvvisamente l’umanità, spogliata del danaro, ribaltasse i rapporti di classe e una matriarca arrivasse al potere. Si ride per le battute fulminanti, i tic estremizzati e amplificati dei personaggi, le situazioni paradossali. Il finale spiazzante, che non riveliamo, sarebbe la situazione in cui, secondo Östlund, potremmo trovarci qualora tutto ciò accadesse.

Data di uscita: N.D.

Genere: Tragicomico

Anno:2022

Regia: Ruben Östlund

Attori: Harris DickinsonCharlbi DeanWoody HarrelsonZlatko BuricOliver Ford DaviesIris BerbenHanna OldenburgArvin KananianSunnyi Melles

Paese: Svezia, Gran Bretagna, USA, Francia

Distribuzione: Teodora Film

Sceneggiatura: Ruben Östlund

Fotografia: Fredrik Wenzel

Produzione: Plattform Produktion

 

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