• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

Home page > Tempo Libero > Cinema > Biancaneve e il cacciatore… e i nani e la regina e la mela…

Biancaneve e il cacciatore… e i nani e la regina e la mela…

Con due film su Biancaneve che escono a distanza di pochi mesi è inevitabile fare un confronto.
E dal confronto viene fuori che la Biancaneve con Julia Roberts (pur non essendo un capolavoro) è decisamente superiore a Biancaneve e il cacciatore.

Lì infatti si gioca sull’ironia e si rimane comunque nei limiti di una fiaba, qui invece Rupert Sanders se ne va per la sua strada dando vita ad un colossal pieno zeppo di battaglie, di mostri, di effetti digitali, qualcosa che ricorda i lavori Tolkeniani di Peter Jackson ma con molto meno fascino.

Della fiaba originale si prendono solo gli spunti di base, per poi giocare su altro.

C’è la regina matrigna, i nani (che però sono otto o nove briganti), la mela, il bacio e c’è naturalmente il cacciatore che prende spazio e diventa protagonista trasformandosi da nemico (o quasi-nemico) in aiutante della protagonista.

Il clima è cupo, oscuro, vagamente burtoniano (ma senza mai avvicinarsi nemmeno ai peggiori lavori di Tim Burton), la storia triste e ovviamente banale.

Buona parte del film se ne va tra battaglie, cavalli ed armature che letteralmente esplodono in minuscole schegge.

C’è anche una sequenza nel bosco evidentemente ispirata alla Biancaneve Disney che è probabilmente la cosa migliore del film.

A parte ovviamente la splendida Charlize Theron, convincente, elegante, affascinante sia da giovane che da vecchia e l’unica su cui sembrano funzionare anche gli effetti digitali (e su questo punto ho davvero il dubbio su quale sia la migliore strega tra lei e la Roberts)

Il cacciatore protagonista è un buon Chris Hemsworth, che fa quello che il ruolo gli impone.

Sorvolo invece sull’interpretazione di Kristen Stewart e sulla sua espressione monocorde fissa in qualunque situazione sul momento che precede l’orgasmo, come pure sulla trasformazione misteriosa nel finale di Biancaneve in Giovanna d’Arco alla guida del suo popolo contro le armate nere della regina.

Questo articolo è stato pubblicato qui

Commenti all'articolo

  • Di (---.---.---.23) 19 giugno 2012 11:47

    L’unico commento visto fino ad ora dove viene criticato "Biancaneve e il cacciatore". Addirittura "Mirror Mirror" migliore di "Snow White & The Huntsman"?! Penso, e non sono l’unico dato che la critica l’ha stroncato, che "Biancaneve" sia stato davvero un film mediocre: una delle peggiori trasposizioni di fiabe mai fatto. E infatti al box office è stato un fiasco. Invece il film di Sanders mi ha molto colpito perchè funziona grazie agli attori, sceneggiatura, fotografia, regia ed effetti speciali. Come era intuibile aspettarsi arriva anche il commento negativo su Kristen. Ho visto il film in lingua originale e quindi posso tranquillamente dire che la Stewart ha fatto un buon lavoro. E anche da questo punto di vista anche la critica si è dovuta ricredere sulle qualità recitative della protagonista di Twilight, dato che ha apprezzato la sua interpretazione. In ogni caso ognuno è libero di pensare quello che vuole e quindi rispetto, ma non condivido, questa recensione su "Biancaneve e il cacciatore".

  • Di soloparolesparse (---.---.---.242) 19 giugno 2012 12:10
    soloparolesparse

    Caro anonimo23, sono daccordo che Biancaneve con la Roberts sia un film mediocre... solo che questo è decisamente peggiore!
    (ovviamente è la mia opinione e come tale opinabile)

  • Di (---.---.---.111) 24 luglio 2012 11:22

    Una cosa che vorrei sottolineare, è che Kristen Stewart (nonostante i tentativi da parte del regista di risaltare la sua bellezza) non è ASSOLUTAMENTE paragonabile in bellezza alla Theron (che, ci tengo ad aggiungere, ha recitato DA DIO)!
    Quando sono andata a vederlo al cinema... ricordo che ridevo come una pazza ogni volta che dicevano che Biancaneve era la più bella. 

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox







Palmares