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Berlusconi e le sue generose promesse

Dietro ogni promessa c’è un trucco. Basta stare attenti a come muove le tre carte.

Quando, sotto una qualsiasi tornata elettorale, si rende necessario prendere all’amo gli ingenui che, purtroppo, abbondano nel nostro paese, allora, la diabolica maestria del cavaliere si scatena in tutta la sua potenza e le promesse, le più mirabolanti, fioccano.

Questa affermazione, direbbe lui, è la solita, becera frase di un oppositore che non si rassegna all’idea dello straripante successo di un "self made man" che ha salvato l’Italia dal pericolo comunista.

Proverò allora a dimostrare quanto sia esatto ciò che ho appena scritto e come di tutte le promesse che il premier fa sotto elezioni, quelle per i ricchi vengono mantenute e quelle che contengono provvedimenti per la povera gente disattese o ridimensionate.

Vi ricordate quando promise di aumentare le pensioni minime a 500 euro? Quanti pensionati lo votarono per questo? Dopo aver vinto le elezioni saltò fuori che l’aumento era solo per chi aveva compiuto 70 anni. Peccato che questo aveva dimenticato di dirlo prima.

Vogliamo parlare dell’ICI da abolire ai redditi alti? (a quelli medio-bassi era già stata soppressa dal governo Prodi). Detto e fatto!!! Berlusconi è persona seria e quando dice una cosa (per quelli che, come lui, vivono negli agi) la mantiene.
Vogliamo parlare del bonus famiglia promesso a Natale? Da questo bonus che andava da 200 a 1000 euro, sono stati esclusi tutti coloro che hanno la pensione sociale in quanto non hanno un sostituto d’imposta. Ma che bella invenzione!
Per escludere buona parte dei proprietari della sola casa in cui abitano sono state opposte altre mille diavolerie e...infine, per chiuderla col "bonus", sarebbe interessante sapere se quelli che hanno avuto i 1000 euro sono più o meno di qualche decina.


Della "Social Card" penso sia inutile parlarne. Tutti ormai dovrebbero aver capito di quale gigantesca turlupinatura si è trattato e quali e quante umiliazioni hanno dovuto subire coloro che hanno potuto usufruirne. (Circa 530.000 persone e non 1.300.000 come era stato annunciato).

Per quanto attiene alla promessa di mantenere l’Alitalia italiana e di regalarla agli amici della parrocchia, scaricando 3 miliardi di debiti sulle nostre spalle, il sig. TV non ha fatto una grinza. La parola è parola e gli uomini d’onore la mantengono. L’affare è stato così succulento per questi grandi patrioti imprenditori, che a voler essere maliziosi, (cosa che non siamo) verrebbe il sospetto che, dietro le quinte del business, c’entrino anche lui e qualcuno dei suoi corifei.

Sulla promessa (durante le ultime regionali) di tenere il G8 alla Maddalena cosa possiamo dire? Le elezioni le ha vinte il PDL? Si! E allora che si sposti il G8 in Abruzzo dove, guarda caso, a breve si voterà per la provincia di l’Aquila. Queste elezioni sono state rimandate a fine anno o nella speranza di poter sfruttare a fini elettorali la consegna delle case che dovrebbero essere assegnate ai terremotati all’inizio del prossimo autunno o, peggio ancora, perche uno dei tanti sondaggi, con cui è solito trastullarsi il nostro amico, dava ancora favorita la presidente Stefania Pezzopane.

L’ultima promessa, questa volta agli abruzzesi, sta nel recente emendamendo alla legge per la ricostruzione. In esso si sostiene che le case distrutte dal sisma saranno, al 100%, ricostruite a carico dello stato.

Tutti i filtri e gli ostacoli, questo lo ipotizzo io, verranno fuori dopo le elezioni provinciali.

Potrei continuare a lungo, ma non voglio infierire oltre su un povero uomo perseguitato da un manipolo di toghe rosse, osteggiato dalla stampa nazionale ed estera, dai telegiornali, quotidianamente vittima di complotti comunisti e al quale persino la moglie ha voltato le spalle.

Commenti all'articolo

  • Di Bruno (---.---.---.224) 4 giugno 2009 11:23

     Hai ragione però agli Italiani piacciono le barzellette e lui le dice bene e tante .Però dopo la risata tutti rimangono come dicono i Francesi "Inzobaba". Grazie Bruno

  • Di Dario Campolo (---.---.---.48) 4 giugno 2009 17:50
    Dario Campolo

    Grande,

    il mio pensiero è identico....

    Speriamo che almeno diminuisca la sua percentuale di consenso.

    Perchè di vincere vince, ahimè.
    Avanti Popolo

    Ps:Se non ti dispiace posterei il tuo articolo sul mio blog.
    http://dariocampolo.blogspot.com/

  • Di Pier Paolo (---.---.---.25) 5 giugno 2009 20:47

    Però, purtroppo, ogni popolo ha il governo che si merita, per cui significa che la maggioranza degli italiani crede in lui e lo ammira. C’è da disperarsi per questo, ma è così. " Io non mi sento italiano, ma per fortuna o purtroppo, LO SONO !!!"

  • Di Brunone (---.---.---.204) 8 luglio 2009 18:00

    Caro Musician,
    mi dispiace, ma ti posso dimostrare che Silvio Magno Berlusconi ha mantenuto molte delle sue promesse.
    Ricordo che quando è "sceso in campo", il primo enorme manifesto recitava più o meno così "Un impegno tassativo: cambiare l’Italia" ma questa frase è venuta fuori a causa di un errore della tipografia che ha stampato i manifesti, in effetti la frase doveva essere "Un impegno tassativo: cambiare il CT dell’Italia" infatti , Dino Zoff, allora commissario tecnico della nazionale di calcio Italiana, andò a casa, quindi promessa mantenuta!
    A Napoli, durante una manifestazione di disoccupati organizzati, il nostro sommo Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi è intervenuto ricordando a tutta la platea che avrebbe creato un milione di posti di lavoro in un anno. Quel giorno io ero presente e in prima fila, ad un certo punto il Presidente si è rivolto a me personalmente dicendomi "ad esempio....tu....cosa sai fare?" io, che ero appena stato licenziato da una TV locale, risposi " il cameraman" e lui " vedi? sei fortunato! "Mi ha dato un suo biglietto da visita con tutti i suoi recapiti telefonici, " Lunedì vai a Cologno Monzese, chiedi di Fedele Confalonieri e digli che hai parlato con il Cavaliere Berlusconi che ha detto di assumerti, se fa difficoltà, chiamami.", il mio primo pensiero è stato
    "che sfiga, con tanta gente...proprio io?" infatti non ho accolto l’offerta perchè non volevo lasciare la mia bellissima città piena di sole e andare a vivere nella nebbia. Comunque Berlusconi è stato di parola, nel giro di un anno ha assunto un milione di cameraman in Mediaset; promessa mantenuta! 
    Altra promessa: "Aiutare chi è rimasto indietro".  Alcuni mesi dopo, ho saputo che ci sarebbe stato un suo comizio a Salerno, mi sono detto: voglio esserci per ringraziarlo per l’offerta di lavoro e scusarmi per non averla accettata. Essendo disoccupato, non avevo un’automobile, per cui a Salerno dovevo andarci in treno.
    Causa il ritardo dell’autobus ho perso il treno, Ho telefonato al Presidente per scusarmi ma lui ha detto "dove sei? Resta lì, ti mando a prendere!". Dopo 40 minuti è arrivata l’ auto presidenziale che mi ha portato al comizio e ho trvato un posto riservato in prima fila! Ancora una promessa mantenuta!
    Potrei andare avanti all’infinito, ma non voglio rubare altro spazio.
    Ritengo di avere il diritto dovere di dissentire sulle tue accuse.
    Scusami per questa mia dissenteria!  

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