• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Attualità > Economia > Apple: 35 anni e 317 miliardi di dollari dopo

Apple: 35 anni e 317 miliardi di dollari dopo

Il 1° aprile 1976, Steve Jobs, Steve Wozniak e Ronald Wayne crearono una piccola azienda per vendere kit di personal computer costruiti a mano da Wozniak. Tale società, come probabilmente sapete, è Apple Computer.

Trentacinque anni dopo, Apple è l’azienda tecnologica di maggior valore al mondo. La sua capitalizzazione di mercato supera i 317 miliardi dollari, superando la rivale di sempre Microsoft di oltre 100 miliardi di dollari.
La maggior parte delle persone, conosce i prodotti e pezzi della storia di Apple, ma in effetti, l’azienda ha una storia complicata. Alcuni di noi non possono sapere, per esempio, che Apple aveva terzo co-fondatore, Ronald Wayne, che vendette la sua quota del 10% meno di due settimane dopo la costituzione dell’azienda. Tutti sanno chi è Steve Jobs, ma pochi sanno che Mike Markkula, fu uno degli investitori in Apple e il secondo amministratore delegato dell’azienda.

Nei 35 anni di esistenza Apple è passata attraverso parecchi alti e bassi.

Il lancio del Macintosh nel 1984 e la coincidenza commerciale con il “Super Bowl 1984″ restano alcuni dei punti più alti di Apple, ma solo un anno dopo, l’allora CEO John Sculley costrinse Steve Jobs a lasciare Apple.

Un decennio dopo, nel 1996, la società era sull’orlo del fallimento con l’acquisizione di NeXT e ciò detrrminò il ritorno di Steve Jobs alla guida della società.

Nel 1997, Microsoft investì 150 milioni di dollari in Apple per consentire a questa di restare a galla (cosa ne pensano in Microsoft oggi?), e poco dopo arrivarono gli anni d’oro di Apple con iPodiMacMacBookiPhone ed ora il iPad.

Non desidero necessariamente soffermarmi sul passato di Apple, basta visitare Wikipedia se si vuole una lezione di storia su Apple, ma su ciò che Apple potrebbe fare nei prossimi 35 anni.

Cosa c’è in serbo per i prossimi 35 anni?

Per i prossimi decenni, Apple, il titano tecnologico darà la carica a tutto il settore. Apple ha un obiettivo enorme sulla schiena, e non è solo quello di lasciarsi definitivamente alle spalle di Microsoft. Apple deve affrontare anche le sfide provenienti da GoogleAmazon e una pletora di produttori di dispositivi mobile. Mentre Apple, oggi è leader,lo status quo potrebbe cambiare in qualsiasi momento.

E mentre Apple si difende da AndroidPC e simil iPad, ha l’occhio puntato sulla creazione di un mondo post-PC. Piuttosto che competere su specifiche hardware, è in concorrenza sul design e user experience. Il suo è un mondo di dispositivi mobile che Apple intende dominare per i prossimi decenni a venire.

A guidare la carica è Steve Jobs, non solo amministratore delegato della società, ma anche il suo cuore e l’anima. Mentre è attualmente in congedo per malattia, è comunque intervenuto all’inaugurazione dell’ iPad 2, dimostrando di volerci essere a discapito delle sue condizioni fisiche.

Chiunque di noi anche se non è un fan dei prodotti Apple, non può non essere impressionato da ciò che Apple è stata in grado di realizzare dal 1976. E tutti guardano con attenzione ai prodotti e alle sfide che dovrà affrontare nei prossimi 35 anni.

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox







Palmares