• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Attualità > Cultura > 樂山大佛 The Giant Buddha

樂山大佛 The Giant Buddha

C’erano una volta tre fiumi, che sfociavano in un unico corso, generando correnti violente, isole, secche e profonde buche nel letto dell’unico finale corso d’acqua. I mercanti che passavano di lì finivano spesso col capovolgersi, alcuni col morire a causa delle turbolenze.

Haitong, monaco buddhista, decise che dove la testardaggine cinese, dove la caparbia umana non trovava scampo, doveva per forza di cose intervenire un aspetto divino, e fu così che iniziò a scolpire.



Circa 1300 anni fa Haitong il monaco, da solo, iniziò a scolpire la statua raffigurante Buddha più alta al mondo. Haitong non vide la fine della scultura, tuttavia fu proprio grazie al suo progetto che le acque trovarono pace.

Infatti le cavità che il letto del fiume presentava davanti ai piedi del Buddha, vennero colmate con i detriti della scultura durante i lavori, donando al corso d’acqua la pace. Certo è vero però, che anche la scienza qui si ferma, per farsi corteggiare dalla poesia di un monaco da solo, in cima ad una montagna che scolpisce il proprio destino sorretto da un’invidiabile volontà.

Il Buddha di Leshan (樂山大佛) è alto ben 71 metri, il collo del suo piede ne misura 8, il suo orecchio 7.

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox







Palmares