• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

Nicola Spinella

Nicola Spinella

Nato in Germania, siciliano d'adozione, si trova a proprio agio un po' ovunque, o forse da nessuna parte.
Laureato in comunicazione, mototurista per vocazione, grappler, fotoamatore di razza Nikon.
Ama il buon vino, la buona cucina, i viaggi, lo sport, non necessariamente in quest'ordine.
Ha collaborato con testate online, scrivendo di politica, cultura, società e turismo sulle due ruote.
Non esistono sinistre o destre, esistono uomini con le loro idee: tra queste, preferisco di certo le uniche che facciano gli interessi della gente, senza distinzione di colore politico.
La sinistra lo reputa un compagno, la destra un fascista: entrambe le fazioni si sbagliano, è solo un cittadino libero da logiche partitiche.
Aperto a tutto, tranne che alla stupidità e alla superficialità. 

Statistiche

  • Primo articolo martedì 01 Gennaio 2012
  • Moderatore da venerdì 01 Gennaio 2012
Articoli Da Articoli pubblicati Commenti pubblicati Commenti ricevuti
La registrazione 83 99 251
1 mese 0 0 0
5 giorni 0 0 0
Moderazione Da Articoli moderati Positivamente Negativamente
La registrazione 16 11 5
1 mese 0 0 0
5 giorni 0 0 0












Ultimi commenti

  • Di Nicola Spinella (---.---.---.83) 24 aprile 2012 21:29
    Nicola Spinella

    sai cosa non tollero, Paolo? che poi la notizia successiva potrebbe essere tranquillamente quella del suicidio di un padre di famiglia esasperato da Equitalia.


    Questa gente ha stancato. Un governante che non rispetta il suo popolo non avrà mai interesse a fare qualcosa di buono per risollevare la situazione.

    ciao e teniamo duro!

  • Di Nicola Spinella (---.---.---.153) 23 aprile 2012 14:48
    Nicola Spinella

    Caro utente ti rispondo perché ho un po’ a cuore la faccenda benché io non sia parte del M5S.


    Io penso che populista sia chi populista dice, proprio come il Forrest Gump cui fai riferimento. Attenzione a non commettere lo sbaglio di considerare gli italiani quali menti eccelse: la Minetti, la Santanché, la Gelmini sono prove inconfutabili della mediocrità dell’elettorato attivo italico. E’troppo facile darsi arie da finto intellettuale, come fanno tantissimi politici fautori dell’antipolitica che ha portato la nazione al punto in cui si trova. 
    Mi dici che il movimento di Grillo è privo di programma politico: allora io ti dico, dimmi soltanto UN PARTITO CHE ABBIA UN PROGRAMMA VALIDO! UN MANIFESTO PROGRAMMATICO! NESSUNO! E sai perché? Non conviene. Anche se in Italia potresti permettertelo, tanto basta offrire qualche posto nei centri commerciali per assicurarsi voti di preferenza.
    Il programma, anche in astratto, costituisce un vincolo cui i partiti di oggi non vorrebbero mai sottostare.

    L’unica soluzione possibile non è quella di puntare il dito: annessa a questa recriminazione c’è la sottintesa volontà DI NON RIPETERE PIU’ GLI ERRORI! Basta con i berlusconi, i bersani, i bossi e i fini, i d’alema, i rutelli e i casini. Fuori la gentaglia dalla politica insomma.


    Sul fatto che Grillo detenga il copyright del simbolo M5S non ci vedo nulla di strano: chiunque non voglia che si possa abusare di un proprio marchio lo registra e ne ottiene tutela. 
    Inoltre, dopo anni di "BERLUSCONI PRESIDENTE" ci meravigliamo della personificazione della politica? 
    Tu nel tuo discorso fai riferimento alla politica TEORICA, quella in cui il leader è solo un passaggio temporale, non definitivo, per evitare che con la morte del Segretario finiscano anche i consensi per il movimento. Già dai tempi di Berlinguer non è più così. Ormai si vive sulla contingenza del momento, i partiti cambiano nome con la stessa frequenza con cui ci si cambia le mutande, per non lasciare tracce delle malefatte commesse dai propri alti ranghi.

    Se poi sta spendendo il proprio nome e le proprie risorse per un progetto (populista quanto vuoi, ma chi dice che il populismo sia male? Casini? Bersani? Berlusconi? Ti ho detto nell’ordine il genero di Caltagirone, il segretario più ridicolo della politica italiana e un tipo che ha tre tv e paga le donne con cui va a letto...) in cui crede (o dice di credere, ma se ci basiamo sulle riserve mentali finiremmo per dar retta a Monti e Fornero...) è normale che usi una qualche forma di controllo: con berlusconi facevi "l’ESAME ORALE"... con Grillo chissà, magari un controllo che assicura l’inesistenza di collusioni con partitocrati o l’avere avuto condanne.

    La carenza democratica di cui parla accomuna tutte le realtà partitiche italiane: pensi che in un PdL ti puoi candidare con facilità? Ti assicuro che non è così, negli altri partiti le cose sono messe davvero PEGGIO rispetto a quello che fa Grillo.

    Il problema non è DI DEMOCRAZIA, ma è LA DEMOCRAZIA, inadatta ed inadeguata alla nostra società che riesce solo a farsi prendere in giro da questi ladri di galline.

    Fieramente qualunquista
    N.S.
  • Di Nicola Spinella (---.---.---.36) 21 aprile 2012 14:52
    Nicola Spinella

    In Italia basterebbe semplicemente razionalizzare i prezzi dei carburanti, ma c’è la volontà politica per farlo?


  • Di Nicola Spinella (---.---.---.104) 20 aprile 2012 19:30
    Nicola Spinella

    E TANTO SCEMENZA NON DEV’ESSERE...



    sulle modalità di riscatto, non credo vengano a raccontarle a noi.

    la mia fonte aveva ragione.
    lo disse un mese fa...

  • Di Nicola Spinella (---.---.---.104) 20 aprile 2012 19:28
    Nicola Spinella

    ahahahahahahahahahaha


    Vorrei sapere adesso dove sono quei galantuomini che mi sbeffeggiavo per quel che scrissi in quell’articolo in cui ho intervistato un contractor....


    scusate lo sfogo, ma non sopporto che le persone sputino giudizi sulle fonti di chi cerca di riportare una notizia.

    Grazie.
    N.S.


Pubblicità



Pubblicità



Palmares

Pubblicità