Nasce a Predappio la Piavina: una piadina al Sangiovese

Predappio, non è solo la città natale del Cav. Benito Mussolini e di Adone Zoli, due Presidenti del Consiglio che la Romagna inviò a Roma... Il primo rimane famoso per quel triste ventennio che portò il Paese in guerra alleato a quel "pazzo Fuhrer", che si credeva dominatore incontrastato del pianeta, il secondo Presidente, eletto negli anni della ricostruzione ebbe un periodo di Governo più breve. Ma a Predappio in queste ore si parla di una importante scoperta gastronomica: la Piavèna, che ha tra i suoi ingredienti di base il vino Sangiovese al posto dell’acqua.

Una idea o meglio una creazione di Barbara Lucchi titolare assieme a Ricky del tipico ristorante enoteca.

La Vecia Cantena d’la Prè di Predappio Alta......

"E’ nata la Piadina al Sangiovese" Questi i titoli dei giornali locali di oggi, comprese le radio e televisioni regionali che danno grande risalto all’avvenimento di fine estate in quella terra di Romagna ed in tutta la sua riviera, ancora frequentata da tanti turisti.

La Piavèna, è una trasformazione del suffisso "dena" del tipico disco di pasta cotta al testo La Piadèna, in "vèna "....la Piavèna che consiste nella variazione dell’mpasto con aggiunta di vino rosso in sostituzione dell’acqua.

Una sua scelta dettata dal caso, chiedo a Barbara ?

"No! sono mesi che provo e riprovo questa mia variante alla ricetta tradizionale, ma ogni volta c’era qualcosa che non funzionava come ad esempio ingredienti mal dosati... Finalmente la formula giusta è venuta fuori e, voilà ecco la Piavèna, la piadina romagnola con aggiunta di Sangiovese."

Tutti i romagnoli e non solo, conoscono le virtù e la qualità di questo rosso vino, il cui vitigno è stato impiantato tanti anni fa proprio su queste colline predappiesi, di cui la zona di produzione gode del marchio Doc, Dop, Igp, ecc ,ragione per la quale la città di Predappio celebra a breve una tre giorni del Sangiovese una manifestazione che gode del patrocinio della Regione ed altri Enti minori. La nuova ricetta della Piavèna, arriva infatti a pochi giorni dall’avvio di un’altra grande manifestazione voluta dalla provincia di Forlì-Cesena,dedicata proprio a questo disco dorato della pasta romagnola "il Piadina Day", che vedrà coinvolti, sulle tante piazze imolti turisti pronti a degustare la piadina in tutte le sue varianti, nonché nelle diverse farciture

"Predappio e la Romagna intera, - spiega ancora Barbara Lucchi originaria di Forlimpoopoli, la città di Artusi - posseggono quell’intero patrimonio della gastronomia che in tanti ci invidiano... e per fare promozione occorre essere innovativi, ecco perchè io ho inteso creare questa ricetta, che rimarrà naturalmente top secret".