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 Home page > Tribuna Libera > Mandela, morto il padre... dell’apartheid

Mandela, morto il padre... dell’apartheid

C’è voluto del tempo perché a Il Giornale si accorgessero dell’incredibile gaffe e corressero ai ripari. Ieri il titolo con cui il quotidiano annunciava la morte di Nelson Mandela diceva: “Il padre dell'apartheid Nelson Mandela muore a 95 anni”.

Evidentemente a qualcuno deve essere scattata in automatico l’idea che nel Sudafrica degli afrikaaner l’apartheid lo subissero i bianchi e che il leader dell’ANC fosse il padre della segregazione razziale.

Oggi hanno corretto in un più sensato "morto il padre del nuovo Sudafrica" ed hanno anche chiesto scusa (per una volta dei berlusconiani non si lamentano di "essere stati fraintesi").

Un ringraziamento all'amico che ha segnalato il titolo-bufala.

Nel frattempo un impunito leghista veronese, Francesco Bartolo, consigliere di zona della Lega Nord, sul suo profilo Facebook non esita a scrivere:

"Finalmente il terrorista Mandela, belva assetata di sangue bianco, trasformato in eroe dalla propaganda mondialista, si troverà di fronte a tutta la gente che ha fatto ammazzare con le bombe nelle chiese o con i copertoni incendiati attorno al collo".

Commenti all'articolo

  • Di paolo (---.---.---.25) 6 dicembre 2013 23:13

    Gasparri , dopo le ultime incredibili dichiarazioni su Rubbia , Piano ecc.. lo avrebbe bollato come non idoneo per la nomina a senatore a vita .
    Eppure Nelson Mandela e Maurizio Gasparri sono entrambi classificati come appartenenti alla razza umana .
    Anche Francesco Bartolo , capisco che può sembrare incredibile , ha DNA umano .
    Non ti sembra ,caro FDP , che sarebbe il momento di rivedere le teorie sul genoma umano ?
    Chi l’ha detto che i Neanderthal si sono estinti ?
    Siamo proprio sicuri alla luce di queste assolute prove esistenziali che dimostrano il contrario ?

    Frederick Sanger , il padre del sequenziamento del DNA , è morto all’età di 95 anni il mese scorso con la convinzione e l’orgoglio di avere dato una connotazione genomica all’Homo Sapiens .
    Evidentemente nessuno lo aveva informato dell’esistenza di Gasparri e Bartolo .
    Ha avuto fortuna ed è morto in pace .
    ciao

    • Di Fabio Della Pergola (---.---.---.161) 6 dicembre 2013 23:34
      Fabio Della Pergola

      Dovresti sapere, caro Paolo, che tracce del DNA presenti nel Neanderthal sono presenti anche nel nostro. Quindi o c’è stata un’ibridazione fra Neanderthal e Sapiens (come sostiene qualcuno http://www.nationalgeographic.it/sc...), per quanto sporadica, oppure Neanderthal e Sapiens hanno entrambi portato con sé le tracce genomiche di un comune progenitore, chissà. Probabilmente, parlando di Gasparri e Bartolo (ma non solo) bisogna andare parecchio indietro nella scala evolutiva per trovare le loro origini più convincenti...

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