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Cercando un mondo a misura di animali!

Siamo urban wild e quando possibile la natura ci ricongiunge alla nostra parte selvatica: sana, curiosa, animale. Una carrellata di notizie, legate ai nostri amici a quattro zampe, che vi farà sorridere ed iniziare bene la giornata.

 

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A Bari a spasso con il maiale
 
Si chiama George, gira al guinzaglio per le strade di Bari, annusa, fa la guardia, gioca ma non abbaia: grugnisce! Si tratta di un maialino di due mesi che è diventato un vero e proprio animale domestico. Ad adottarlo per evitargli il macello sono stati due giovani baresi (poco più che diciottenni) Alessandro Mastrogiacomo e Gennaro Picinni Leopardi. "È buonissimo" - spiegano a Rossella Petragallo di Repubblica, riferendosi al carattere docile del maialino e non di certo al suo ipotetico sapore -, da quando l'hanno adottato non mangiano più carne suina. L'idea di prendersi cura di un porcellino gli è nata quasi per caso, quando hanno scoperto che non è poi così difficile tenerne uno in casa.
 
Fonte: La Repubblica
 
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Le corsie preferenziali per anatre
 
Le strade del Galles e Inghilterra rischiavano l'intasamento. Ciclisti, pedoni e pure le anatre si contendevano lo spazio. Il problema è stato risolto dalla Canal and River Trust, che ha creato corsie dedicate solo agli animali e apportando miglioramenti delle stradine: dalla segnaletica alle regole di comportamento per i visitatori. Gli animali, in perfetto stile british, sembrano averlo capito e rispettano lo spazio a loro assegnato.
 
Fonte: Greenme.it e Cacaonline
 
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I gatti da ufficio
 
La Ferray Corporation, un'azienda giapponese ha deciso di assumere dei gatti in ufficio. Il motivo? La presenza dei felini ridurrebbe lo stress dei dipendenti e ne aumenterebbe la produttività. Così sono stati contrattualizzato nove felini domestici che girano liberamente in ufficio e dormono sulle scrivanie, con una produttività personale pari a zero ma con un'ottima influenza sui dipendenti, che ne hanno tratto gran giovamento. E' anche vero che ad ogni coccola fatta a un micio corrisponde un aumento in busta paga al dipendente e se poi un impiegato decide di adottare un gatto, l'azienda gli assegna un bonus mensile di circa 5mila yen da utilizzare per la cura e l'alimentazione dell'animale. Ha ragione Jacopo Fo: "La pet-therapy associata alla money-therapy ha sempre dato ottimi risultati".
 
Fonte: Nonsprecare.it e Cacaoline
 
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