Di' la tua
Ovvero quando l'informatica diventa strumento divulgativo del qualunquismo allo stato puro. Mi imbatto, per puro caso trattandosi di un commento ad un mio articolo su (...)
24 Ago. 2013 | paolo Condividi
La più grande sciagura che vive la nostra democrazia è la mancanza di chiarezza, di parole semplici e definitive che ci consentano di capire, di dare giudizi, di essere dunque (...)
16 Ago. 2013 | 1 commento | paolodegregorio Condividi
Prima Misiani, ora Esposito. Chi tocca il potere, muore. E così si continua a parlare del giudice, per non parlare della giustizia. Sono giorni che non si parla d’altro nei tg, (...)
8 Ago. 2013 | Camillo Pignata Condividi
Se no, allora a che serve? Partiamo da un principio logico. Raramente un imputato, reo di un delitto, si dichiara colpevole e, in ogni caso, qualora ciò avvenisse, non ci (...)
8 Ago. 2013 | 2 commenti | paolo Condividi
Il buonsenso vorrebbe che le dichiarazioni di Esposito fossero considerate gravi. Invece non è così, anche se danno a Berlusconi un ottimo alibi per fare ricorso alla Corte (...)
8 Ago. 2013 | 11 commenti | alessandro tantussi Condividi
Ho ascoltato la registrazione dell’intervista al Magistrato Antonio Esposito sulla sentenza di conferma della condanna a Berlusconi: effettivamente il testo non dice che (...)
8 Ago. 2013 | 8 commenti | Aldo Giannuli Condividi
Sembra evidente che il governo Letta abbia, se non i giorni contati, qualche mese o poco più davanti a sé. Complice l’estate di non belligeranza e il prevedibile braccio di ferro (...)
7 Ago. 2013 | 7 commenti | Fabio Della Pergola Condividi
L'improvvida dichiarazione del giudice Antonio Esposito apre riapre scenari imprevedibili. Nessuno di noi sa, con certezza, se Berlusconi è colpevole o innocente. Di fatto (...)
7 Ago. 2013 | 8 commenti | alessandro tantussi Condividi
La democrazia italiana è profondamente malata e in certe sue parti le infezioni sono a un passo dal degenerare in cancrena. Buttarla sul ridere può essere a volte una buona (...)
6 Ago. 2013 | enzo sanna Condividi
Tra processi, condanne in primo grado, e racconti da Decamerone , la reputazione del Cavaliere era gia' andata a farsi benedire; perche' tanto parapiglia allora...? (...)
6 Ago. 2013 | David Asìni Condividi