vittorio Cucinelli

Villari è tra quelli che A. Gramsci defini "INTELLETTUALI SALARIATI"...naturalemnete Villari aveva ancora i calzoni corti, forse neanche quelli, ...ma già premeva per entrare nella categoria

Vi Invito entrambi a leggervi "fregati dalla scuola" di Andrea Camilleri, A. Gramsci sulla questione meridionale e il fenomeno del brigantaggio.Da par mio trovo deludente leggere sciocchezze in particolare di chi va a scuola di giornalismo ( siamo al 64esimo posto nel mondo come qualità di informazione, insieme al Burund...quindi come potranno essere i futuri giornalisti?) Sui Borboni, caro studente giornalista vige ancora la censura e nel migliore dei casi la maldicenza. Non voglio dilungarmi oltre, Napoli con i Borbone era la capitale culturale d’Italia, oggi, dopo 150 anni di repubblica delle banane, è sommersa dalla spazzatura degli eleganti imprenditori "LIBERISTI" ..Rifletti e medita forse troverai qualche spunto.....

scusami ma davvero trovo imbarazzante la tua tesi difensiva ai Savoia, come meridionale poi ancora peggio. I Savoia non esitarono a invadere uno stato sovrano ( il regno delle due sicilie) senza dichiarazione di guerra ( hai mai pensato se all’epoca dei fatti ci fosse stato l’ONU?) con la copertura alle spalle delle due maggiori potenze europee (Francia e Inghilterra), ma lesti e vili a tagliare la corda nel momento topico. Non capisco per quale motivo avremmo dovuto commemorare anche i Savoia..no per favore, sarebbe stata davvero una beffa insopportabile

Marko3..per favore piu’ autenticità e meno copia incolla, divario. Monnezza, noi non abbiamo fatto, sono ovvietà da bigliettini imboscati nella manica della camicia per il compito in classe

Complimenti per non conoscenza della storia; la frase del fare gli italiani non è farina del sacco di Cavour ma di M. D’azeglio..fin qua è tollerabile, ma affermare che i Borbone sono da comparare con il fascismo è ingnoranza pura. Ti porto a conoscenza che i Borbone ( potrebbe essere stato un loro difetto) agli oppositori politici ( oggi li definiremo BR...noti gli attentati dinamitardi ) dopo aver espiato la pena in carcere venivano reintegrati nella società e molti anche in posti di prestigio ( Settembrini cattedra universitaria, , L. Romano capo della polizia ecc ) mentre nei paradisi dell’immaginifico democratico e liberale, vigeva la forca e la ghigliottina. Ecco cosa intendevo per (flebile) volontà di capire la nascita di questo paese, in un altro pezzo di Agora Vox