La strategia mediatica è evidente. Prima creare confusione e disorientamento. Pensieri e notizie che si rincorrono, si contraddicono e si smentiscono. Più c’è confusione e più la gente sente crescere il bisogno di un "faro", di una "guida". Ecco allora dilagare (su tv, giornali, settimanali, quotidiani on line, ecc) il "volto" dell’unico portatore di "idee e verità". Finalmente un "volto" a cui ancorarsi perchè da sicurezza e speranza. Il gioco è fatto, con buona pace della libertà di informazione e di scelta. (c’è di più => http://forum.wineuropa.it