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Il Business delle pandemie. Ecco chi ci guadagna...

Di paolo praolini (---.---.---.73) 13 giugno 2009 16:56

Nel 2005 durante il congresso tenuto dall’OMS proprio incentrato sulla ’possibile’ pandemia originata dal virus H5N1si prevedette la possibile trasmissione del virus dall’animale all’uomo, lacerando definitivamente la barriera immunitaria che per anni ha ne ha preservato la salute.
Quel congresso stranamente era sponsorizzato da una grande casa farmaceutica.
Non a caso poco dopo il congresso esplosero i primi casi di trasmissione all’uomo del virus H5n1 in estremo oriente.
Partì una campagna di prevenzione e furono aquistati dagli stati (compresa l’Italia) milioni di dosi di vaccini che comunque non erano idonei a combattere quel virus che ancora non era stato isolato (milioni di € buttati al vento).
Inoltre dai media furono propagandati in breve tempo tramite propinazione quotidiana due antivirali di classe A, B (Oselta...., Tam.... , non metto per intero i nomi onde non pubblicizzarli) a tal punto che la gente corse ad accaparrarseli, e guardacaso erano prodotti dalla multinazionale farmaceutica (Roc..) che sponsorizzo’ quel congresso.
Pertanto l’articolo ha colto nel segno, bisogna fare attenzione a quello che ci propinano dall’alto, anche l’OMS non è immune da sollecitazioni esterne!
Bell’articolo.




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