Gentile Signora Urso Anfuso,
Le chiedo scusa, ma non avevo né motivo né intenzione di restare anonimo. Ho solo creduto che il mio indirizzo e-mail venisse riportato automaticamente.
Mi chiamo Salvatore Troia e insegno italiano e matematica in una scuola d’arte e faccio anche il lettore d’italiano all’Università di Linz.
Cordialmente
Salvatore Troia