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I cinque stelle su Gaza

Di (---.---.---.4) 5 agosto 2014 19:12

Bene. Grazie per la risposta. Ovviamente non posso leggere il file indicato, in quanto residente sul suo computer. Tuttavia, mi fido della sua parola.

Ora però qualche considerazione:
- se il post è stato corretto (non cancellato completamente, tuttavia), qualcosa significa: evidentemente chi lo ha scritto ha tenuto conto di considerazioni e obiezioni fatte da altri, magari proprio dai due fondatori del Movimento. E di questo, credo sarebbe giusto dargliene atto.
- per quanto riguarda la "Interruzione degli aiuti economici per la striscia di Gaza qualora Hamas dovesse attaccare Israele in stato di tregua concordata", è questione di punti di vista: io, ad esempio, e come me molti altri, non lo trovo del tutto sbagliato. Quando si stabilisce una tregua, concordata, bisogna rispettarla. E’ un principio valido da sempre, in qualsiasi civiltà, periodo storico o cultura. E quando questo non avviene, qualcosa bisogna pur fare: o forse sarebbe preferibile sganciare qualche bomba nella speranza di colpire gli infami? Fare cioè, proprio quello che sta facendo Israele.
- leggendo questo ed altri articoli come questo, viene spesso il sospetto che gli autori, magari in buona fede, magari per cattive abitudini prese nel corso del proprio percorso politico, o magari in perfetta cattiva fede, faccia lei, stia sempre a cercare i retroscena senza curarsi delle intenzioni, buone o cattive che siano. Purtroppo, il politico è sempre visto come un traffichino intrallazzatore, pronto al compromesso: il politico sinceramente interessato a trovare soluzioni ai problemi, indipendentemente dal tornaconto proprio o dei suoi Clientes, passa per uno sciocco ingenuotto che qualunque politico "di mestiere" può mettere nel sacco.

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