"comporre bonariamente le controversie permetterebbe una
maggiore soddisfazione dei cittadini e delle imprese, un abbattimento del contenzioso e del carico giudiziario, uno snellimento dei tempi della giustizia e un miglioramento delle prestazioni dei tribunali"
Per comporre bonariamente le controversie non c’è nessuna necessità di un mediatore professionista diverso da avvocati e notai.
Il punto è che la troppa legislazione (edilizia, fiscale, autorizzativa in genere) non si risolve con tanti professionisti, il cui scopo è lucrare sulla litigiosità e/o sulla contradditorietà delle norme.