Il gas dell’Azerbaigian fa dimenticare i diritti umani a chi è a favore del gasdotto e li fa ricordare a chi è contro.
Non è né un mistero né una novità che i diritti umani sono spesso stati usati come arma politico mediatica per colpire avversari e competitori.
Caso emblematico l’Iraq di Saddam Hussein. Le denunce delle organizzazioni di difesa dei diritti umani nei confronti del regime irakeno di Saddam Hussein, tra cui quelle diffuse da Amnesty International, sono state usate dall’amministrazione statunitense guidata da G.W. Bush e dalla cricca neocon per giustificare moralmente la guerra che ha distrutto il paese e la sua integrità sociale.
L’effetto concreto sui diritti umani della popolazione irakena è stato tale da far apparire Saddam un santo.
La domanda è: le organizzazioni come Amnesty si fanno strumentalizzare volontariamente o involontariamente?
Certo, la provenienza di certi finanziamenti induce a qualche dubbio.