...mentre sarebbe deontologicamente corretto intervenire sui genitali per modificarli con il bisturi (con i risultati che si possono immaginare)...
"E’ deontologicamente scorretto modificare la psiche" è appunto il motivo per cui parlo di fallimento della psichiatria e della psicanalisi. Mentre il professor Fagioli - che è medico psichiatra e psicoterapeuta - sostiene esattamente il contrario.
Che la vita sia complicata per la reazione altrui è fuori di discussione, ma che il suicidio derivi da una dimensione di non accettazione del nuovo sé corporeo mi sembra lapalissiano; quindi si parla di una problematica di scissione non risolta. O no ?