Certo che se lei si qualificasse, siglando i suoi commenti con la firma, sarebbe un bel passo in avanti. Tuttavia immagino che per non incorrere in ulteriori magre figure, lei preferisca l’anonimato come forma di comodo nascondiglio.
Provi ad avere un’impennata di orgoglio e ci dica con chi abbiamo il "piacere" di parlare (io un’idea me la sono fatta: "l’abbraccio" finale è indicativo sulla provenienza). Provi a ricercare i suoi remoti "attributi" e renda pubblica la sua identità, invece di perpetrare offese gratuite, agevolmente protetto dall’anonimato.
Caro "accorintino" abbia il coraggio delle sue parole!
Cordialità, Fabrizio Vinci