Sono d’accordissimo con quello che scrivi. Solo in Italia abbiamo una così forte dipendenza (a parte i Paesi musulmani) da una confessione religiosa. Certo che si potrebbe chiedere l’abolizione del Concordato, così come si potrebbe deferire il Papa alla Corte di Giustizia europea. Sai bene che questo però non verrà portato avanti, come hai detto tu, sia per meschini calcoli elettorali (Frattini ha detto che lui non commenta le parole del Papa...), sia perché la società italiana è condizionata sin dalla nascita di un individuo (battesimo, cresima, crocefisso nelle scuole e nei tribunali, insegnamento di questa unica religione nelle scuole, eccetera) da questa religione che, con questo pontefice, sta rivelando la sua parte peggiore (lefevriani, concepimento, fin della vita, eccetera). In realtà, attualmente il nostro non un Paese laico, ma falso clericale, per compiacere la maggioranza degli italiani che vogliono che sia così. Noi siamo una minoranza, in Italia, non nel mondo.