Ormai beppe Grillo , in analogia a Goebbells e ricalcando le sue storpiature di nomi, è diventato Beppe Groebbello: ripetendo tante volte la stessa fregnaccia questa diventa una "verità" a cui la gente crede, e a lui non gli interessa che sia vera o falsa, gli interessa soltanto che la gente ci crede.
Berlusconi (che da sempre emula Goebbels) ha millantato tante volte che lui avrebbe la maggioranza relativa in senato, e il risultato è che qui su Agoravox ho letto un paio di articoli che addirittura sostenevano che lui avrebbe la maggioranza in senato, neanche "relativa": la maggioranza tout court, cioè la maggioranza assoluta!
Siccome gli autori di Agoravox sono certamente meglio informati e più razionacinanti dalla media degli italiani, possiamo ben valutare quanto pesino sull’opinione pubblica le fregnacce sia di Beppe Groebbello che di Silvio Goebbellusconi.
Aggiungerei che tutto questo non succederebbe, o succederebbe molto meno, se noi, invece che giornali e tallk show beceri avessimo un giornalismo valido, che mettesse alla gogna le fregnacce dominanti
GeriSteve