Sono piuttosto scettico sul successo di questo progetto nel breve periodo.
Gli ostacoli ai quali lei accenna non mi sembrano di poco conto e, francamente, non sarei tanto contento, in quanto europeo, di uniformarmi a certi regolamenti americani in fatto di sicurezza alimentare e farmaceutica. Senza contare le implicazioni fiscali che potrebbero sorgere in questa zona di libero scambio. Mi sa che il passo è più lungo della gamba, staremo a vedere.