Aveva un passaporto?
Allora rimpatrio immediato con consegna all’autorità del paese competente.
Senza documenti?
Internarla in attesa di sviluppi e nel frattempo curarla.
Quando le situazioni diventano insostenibili diventano invece sostenibili i modi coercitivi.
Altre considerazioni sono solo da azzeccagarbugli.