Report – La banca degli amici (18/11/2012)

è avvilente constatare come sempre più in maniera impudica,l’attuale classe politica sia auotoreferenziale ;vengono scambiati favori all’interno di un circuito politico e finanziario precostituito in maniera tale da determinare una chiusura verso l’esterno ed una dipendenza degli uni verso gli altri omertosa ed obbligante.Tutta la classe politica ,sia pure con connotazioni
diverse,è coinvolta in questo modo di agire per tornaconti sia elettorali che personali.
Occorrerebbe quindi un azzeramento totale dell’attuale classe dirigente e l’inizio di una nuova fase politica dove le nuove generazioni dettino le direttive per un diverso assetto politico,magari
facendosi anche consigliare da qualche onesto garante della Costituzione (e qualcuno penso sia rimasto ) al fine di evitare svarioni per eccesso di voglia di fare.
Altrimenti non ci resta che migrar....