Sono profondamente convinto che Beppino Englaro sia un Socrate dei tempi moderni perchè in un’Italia così avversa allo stato di diritto, così tremendamente alegale, la sua battaglia per operare dentro e nei limiti dello stato di diritto e nel rispetto della legge ha un che di eroico, di inusuale, di ammirevole.
Ed anche adesso che continua a battersi contro questa pessima legge che si profila dimostra di essere un grande combattente per la libertà.
Abbiamo già votato in Agoravox per l’uomo dell’anno ma quell’irachemno che ha tirato la scarpa a Bush di fronte a Beppino è un dilettante allo sbaraglio.