• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

Il ricordo di Dalla Chiesa e le ombre nere dell’eccidio di Via Fracchia

Di (---.---.---.85) 4 settembre 2012 11:40

Pessimo articolo. Da due indizi inconsistenti si fa discendere che l’operazione fu una esecuzione. Per affermare una cosa del genere ci voglioni indizi ben più consistenti dell’impressione di un giornalista e del fatto che i 4 furono trovati semivestiti o in pigiama. Ma ve lo immaginate voi che a fronte di una irruzione armata i brigatisti pensino prima a vestirsi e poi a decidere il da farsi?

Sulla morte di Dalla Chiesa altre furono le ombre, quelle dei politici dell’epoca che lo mandarono allo sbaraglio senza i necessari poteri che gli erano stati promessi e che avrebbero garantito la sua azione. In ogni caso nella lunga storia della mafia non si è mai verificato un "omicidio preventivoi". Dalla Chiesa è stato a Palermo 100 giorni, senza concludere alcunché, privo com’era di reali poteri di intervento antimafia e non si è mai visto che la mafia uccidesse un alto funzionario dello Stato prima che questi realmente cominciasse ad operare incisivamente contro i mafiosi.

Per conto di chi la mafia uccise Dalla Chiesa?


Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox