Scusa Anna, immagino che l’uccisione di Andre Nollino sia un fatto estremamente grave. Ma è un’altra vicenda. Ci sono tanti morti, c’è il carabiniere ucciso in Afghanistan, c’è la donna uccisa dal marito (la n° 75), il solito femminicidio che capita un giorni si e l’altro no, c’è l’omosessuale ucciso (ogni tanto scappa il morto) ma nessuno va in un altro articolo a commentare la vostra storia è meno importante del morto di oggi.
Per il fatto che dopodomani (ogni due giorni viene uccisa una donna) ci sarà un altro femminicidio non si dovrà parlare d’altro?
I 75 assassini hanno ricevuto valanghe di commenti? probabilmente no ma dall’inizio dell’anno si è parlato di molto altro e giustamente dico io.