Le riflessioni sono molto interessanti. Dubito però che anche in Italia si possa arrivare a forme di ribellione simili. Da noi c’è ancora una società fondata su una forte solidarietà familiare e i giovani che non riescono a sfondare possono contare su una rete di protezione che altrove non esiste. La famiglia qui rimane un valido ammortizzatore sociale. Forse potremo davvero vedere i giovani italiani in strada, in maniera non episodica come a dicembre, quando proprio l’istituzione familiare verrà definitivamente distrutta sul piano economico e non potrà più garantire sostegno a figli e nipoti. Nicola Saraceno