• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

I politici e il loro bestiario nucleare

Di paolo (---.---.---.70) 21 marzo 2011 22:11

Giusto Lameduck ,sono due cose totalmente diverse non c’è dubbio .Era solo per dire che con le radiazioni l’uomo ha a che fare da sempre . Il problema è il dosaggio ,ossia la durata dell’esposizione e l’intensità dell’irraggiamento e ,anche , la natura intrinseca dell’irraggiamento .

Quello che a tutt’oggi non sono ancora riuscito a capire di Fukushima è proprio questo .
I dati sono spesso contraddittori ,l’insalata è radioattiva , ma di quanto ? Cosi’ il latte , ma se non mi dici i valori non mi dici nulla . Ovvio che dopo il disastro sia aumentato il livello di radioattività nell’ambiente ,sarebbe impensabile non fosse cosi’ , ma dove e di quanto rispetto ai livelli normali ? 10 ,20 volte ,di più e per quanto tempo ? . Senza dati certi non si può fare nessun bilancio .
Per quello che mi sembra di aver capito , raccogliendo dati un po’ raffazzonati e anche contraddittori , non mi sembra che ci sia stato il "disastro nucleare " che gli "ecoterroristi "presenti anche su questo sito hanno già paventato fin dal primo giorno . Ma potrei anche sbagliarmi di brutto . Aspetto per sapere .
ciao 


Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox