Una sensazione di nausea davvero incalzante. E’
stato come se lo stesso programma fosse composto da clip
cronologicamente differenti: da una parte l’esimio costituzionalista,
colto, composto, un uomo intellettualmente elevato e con una preparazione
profonda e precisa ( insomma, un uomo d’altri tempi), dall’altro una
ministra figlia di un’epoca e di una subcultura ( il cui declino
socioculturale, più che essere considerato in se come declino, viene
intrerpretato e sbandierato come modernizzazione intellettiva), la cui
bassezza etica e culturale risulta talmente evidente da essere
profondamente imbarazzante. Ridicola. Oscena!