Buon giorno mi chiamo Gian Andrea,
vivo negli negli USA da un po’ e ho avuto modo di appassionarmi al kindle come strumento di lettura e modo per migliorare il mio vocabolario d’Inglese.
Analogamente a quello che mi e’ successo con l’ipod per la musica (vi ricordate i lettori di CD o il Walkman con le cassette?!), da quando ho scoperto una piattaforma semplice e conveniente per ricercare, incuriosirmi ed acquistare libri ho iniziato a leggere molto di piu’. E lo strumento eReader dedicato alla lettura (non Ipad, PC, Palmari etc.) porta con se il vantaggio che e’ come leggere sulla carta e non di certo come guardare un monitor di un PC. Quindi il mio giudizio e’ assolutamente positivo.
Sicuramente l’articolo e’ una buona pubblicita’ per Amazon e i differenti produttori di Ebook Readers, ma aggiungerei anche per i nostri cari editori che finalmente si stanno mettendo d’accordo per realizzare una piattaforma (Edigita) con dei titoli di eBook in italiano compatibili con i differenti formati...il futuro sara’ sicuramente roseo e perche’ no anche Green.
Non credo passera’ molto nel vedere studenti portarsi invece dei libri degli Ereader o sbirciare il collega d’ufficio che si spedisce nel suo lettore il file piuttosto che stamparlo.
Un altro vantaggio lo troveranno sicuramente anche alcuni scrittori e i giovani esordienti che potranno realizzare e pubblicare a costi ridottissimi o nulli i propri lavori magari creando dei gruppi condivisi come su Facebook o appoggiarsi a delle piattaforme, come gia’ possibile su Amazon, che consentono di avere molta visibilita’ e delle royalties molto piu’ vantaggiose rispetto alla vendita e distribuzione "classica".
Una invenzione grandiosa, ma mai come bere del buon vino in ottima compagnia.