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Una mappa Google per le proteste operaie

Di Renzo Riva (---.---.---.190) 26 novembre 2009 19:23
Renzo Riva

http://renzoslabar.blogspot.com/

Carta dei siti nucleari dell’anno 1979



Renzo Riva
Via Avilla, 12
33030 Buja - UD

[email protected]
349.3464656


http://forum.radicali.it/content/radicali-e-energia

Chi si deve dare pace sono il Nicola Atalmi (Pdci), Bersani, Lai e sopratutto gli operai dell’Alcoa di Marghera e del Sulcis che dovrebbero "bullonare" i sindacati tutti, per averli traditi per le esigenze dei Partiti dei quali erano la "cinghia di tramissione" del consenso e continuano ancora ad essere contro l’energia elettronucleare.

T’ha capì caro deangelis?

Mandi,

Renzo Riva

[email protected]

349.3464656

 

http://www.libero-news.it/adnkronos/view/229570

ALCOA: ATALMI (PDCI), GIUNTA VENETA ASSENTE

Venezia 23 nov. (Adnkronos) - Il consigliere regionale veneto Nicola Atalmi (Pdci) denuncia ’’l’assenza del governatore del Veneto Giancarlo Galan e della sua Giunta all’assemblea odierna dei lavoratori dell’Alcoa di Fusina, multinazionale dell’alluminio che rischia di chiudere lo stabilimento veneziano’’.

’’Ancora una volta - denuncia Atalmi - nessun rappresentante politico della maggioranza di centrodestra che governa il Veneto si e’ degnato di essere presente per prendere impegni di fronte ai lavoratori nei confronti del governo nazionale e dell’Enel. Mentre in Sardegna l’istituzione regionale e’ in prima fila nel difendere i posti di lavoro dello stabilimento di Portovesme, in Veneto ne’ il presidente Galan, ne’ il suo vice Franco Manzato, ne’ l’assessore al lavoro Elena Donazzan si impegnano per contrastare il declino industriale del Veneziano e, in particolare, del polo di Marghera’’.

Da parte sua Atalmi invita ’’i lavoratori a far sentire direttamente la propria voce a palazzo Balbi (sede della Giunta) e a palazzo Ferro-Fini (sede del Consiglio regionale)’’ e ricorda l’impegno assunto, insieme ad altri colleghi di opposizione, per far convocare una seduta straordinaria del Consiglio veneto dedicata ai problemi occupazionali di Porto Marghera.

 

http://www.libero-news.it/adnkronos/view/228431

ALCOA: LAI (PD) SCRIVE A BERSANI, EMERGENZA LAVORO IN SARDEGNA (2)

(Adnkronos) - ’’Davanti a queste richieste - prosegue Lai - il nostro partito deve intervenire, fare sentire la sua voce e sostenere la vertenza di questi lavoratori. Per questo motivo chiediamo il tuo autorevole intervento con l’azienda e il Governo, coinvolgendo tutti i rappresentanti del Pd in parlamento, per trovare una soluzione. E’ essenziale che il Govetrno si faccia parte attiva nei confronti dell’Enel per un accordo tra l’azienda elettrica e l’Alcoa in grado di garantire a lungo termine costi adeguati e competitivi di energia e la permanenza della multinazionale nel Sulcis. Questa - conclude l’appello di Lai a Bersani - diventerebbe una soluzione duratura e capace di dare prospettiva solida all’azienda e ai lavoratori ponendo fine a quella che ormai e’ diventata una vera e propria emergenza sociale’’.

 

Da: Renzo Riva <[email protected]>
Oggetto: Emergenza costi energetici e del sistema elettrico italiano
A: "Direttore Gazzettino" <[email protected]>, "Pordenone Gazzettino" <[email protected]>, "Gazzettino Redazione Udine" <[email protected]>, "Veneto Messaggero" <[email protected]>, "Veneto Messaggero" <[email protected]>, "Posta Il Piccolo" <[email protected]>, "Redazione Segreteria" <[email protected]>, "Friuli-vg Nuovo" <[email protected]>, "Furlane Onde" <[email protected]>, "Il Piave Redazione" <[email protected]>, "Maurizio Belpietro" <[email protected]>, "Vittorio Feltri" <[email protected]>, "Vito Monaco" <[email protected]>, "Telegiornale Rai 3 FVG" <[email protected]>, "Radio Spazio" <[email protected]>
Data: Sabato 21 novembre 2009, 10:50 

Da pubblicare eventualmente come notizia del Nuovo PSI o lettera
 
Come responsabile di Energia e Ambiente del Nuovo PSI della regione Friùli-Venezia Giulia denuncio l’immobilismo dei sindacati tutti che penalizzano i lavoratori continuando ad ostacolare il rilancio dell’energia elettronucleare indispensabile all’industria invece di richiederla a gran voce urgentemente.
L’energia elettronucleare è la sola fonte che può cambiare la rotta dell’attuale deriva che altrimenti porterà il Paese alla bancarotta.
La decisione assunta dalla multinazionale Alcoa per le sue unità del Sulcis è solo la punta dell’iceberg di un male che emergerà con virulenza con il disimpegno di altre industrie energivore.
È da almeno sei anni che lancio appelli sull’allarme delocalizzazioni e sarò facile profeta di cui tutti potranno verificare le ulteriori chiusure e licenziamenti (le CIG sono solo dei licenziamenti nascosti) quando grandi gruppi industriali nazionali se ne andranno a produrre vicino ai mercati che per ora vengono definiti all’estero (Gruppo Pittini? Gruppo Fantoni? Altri?).
I lavoratori sono i primi che pagano sulla loro pelle questo stato di cose con salari differenziati rispetto agli altri lavoratori europei.
Pima per il fattore del costo energetico poi per i costi impropri delle "non decisioni" politiche e della macchina burocratica statale di oltre tre milioni di titolari di "sipendio a ruolo", proprio solo dei sistemi retti a collettivismo.
Scopriremo, se lo vorremo, che fino a pochi anni fa eravamo di fatto un Paese dove si sperimentava il comunismo ricco, di tipo particolare, dove, grazie ai fattori geopolitici, in Italia si riversavano dollari in funzione anticomunista e aiuti (dollari non rubli) al partito comunista italiano confratello in funzione antiamericana.
Oggi mutate le condizioni geopolitiche si sperimenterà il comunismo povero perché nonostante le cosiddette privatizzazioni, di fatto monopoli privati con accordi di cartello, constateremo che il lavoratore gestisce solo una piccola parte del proprio lavoro.
L’azione liberale dell’associazione Futuragra con Giorgio Fidenato, che non assolve più come sostituto d’imposta la funzione di gabelliere per conto del fisco, porrà gli stessi lavoratori di fronte alla realtà di constatare dove vanno i frutti del loro lavoro; per altri invece solo i frutti del loro stipendio e della relativa partita di giro.
 
Renzo Riva
Energia Ambiente
Nuovo PSI F-VG

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