Purtroppo non si tiene mai abbastanza presente che più della metà degli stati che fanno parte delle Nazioni Unite non sono reali democrazie.
Anche fra i paesi democratico diversi hanno situazioni interne che richiedono il pugno duro. Parte del territorio colombiano è in mano ai narcotrafficanti. Quello che succede ad Haiti è sotto gli occhi di tutti.
Molti paesi africani non hanno il controllo del territorio per intero. Boko Haram imperversa
E non solo loro.
Se assumiamo un atteggiamento massimalista per cui: con le dittature non si tratta, ai paesi in guerra non vendiamo armi, rifiutiamo rapporti con i paesi che non applicano i diritti umani, ecc ci isoliamo e ci tagliamo fuori dai due terzi del mondo.
Diritti umani? L’omosessualità in quasi tutti i paesi africani, in quelli mussulmani è un reato punito con la prigione. Chiudiamo le ambasciate dappertutto?
Ci vuole un sano realismo nel gestire i rapporti internazionali. Tutti i governi recenti hanno proclamato europeismo e atlantismo. Compreso Draghi. Atlantismo vuol dire schierarsi con gli Stati Uniti. Poi quando lo facciamo come in Ucraina allora piovono le critiche.