Non c’è che dire.
Questo fa il paio con la responsabilità civile dei medici che invece di avventurarsi in percorsi alternativi di cura preferiscono seguire pedissequamente i protocolli.
Tanto mica muoiono loro, muoiono i pazienti come è giusto che sia.
Evviva la non sperimentazione nel paese dove albergano gli italioti.
Renzo Riva
Buja - UD