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Politiche "antielusione fiscale"

Di (---.---.---.234) 12 giugno 2012 15:51

 Certo è che il recente rinvio a giudizio per Alessandro Profumo per frode fiscale, potrebbe far pensare ad un sistema di evasione molto vasto. Però, credendo le persone innocenti fin quando un giudizio non le considera diversamente sto ad aspettare. 

Onestamente però, sulle banche non saprei dare una opinione o suggerire un’azione specifica di trasparenza. Forse una migliore informazione e formazione sul sistema del risparmio e del credito bancario, anche a scuola - e non realizzato da banchieri - ma da persone informate dei meccanismi, ci potrebbe permettere in un futuro di controllare meglio e scegliere meglio come cittadini. In ogni modo l’osservazione è un challenge e mi metto a studiare. 
Al momento la mia opinione è che il debito pubblico italiano è gestito proprio da istituti di credito per la maggior parte e che se il debito diminuisce le banche smettono di continuare a farsi dare soldi gratis sulle nostre tasse. Trovo allucinante che le banche paghino 1% di interesse alla BCE e poi comprino titoli di stato al 3-6% di interesse con gli stessi soldi, e non facciano investimenti sulle aziende per far circolare soldi nell’economia vera. Mi sembra che la truffa vera, in Europa sia qui. Ma questo succede perchè il debito degli Stati sta proprio nelle banche. E torniamo al problema del debito pubblico. E della trasparenza. 

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