• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Tempo Libero > Incredibile ma vero! > ll moderno miracolo delle nozze di Cana: l’acqua diventa vino

ll moderno miracolo delle nozze di Cana: l’acqua diventa vino

Una rivisitazione moderna del miracolo del Vangelo. Molto triste, aggiungerei...

Arriva dall'America la "Miracle Machine", notizia non proprio di prima mano dato che già noti come Intravino ne avevano preannunciato il lieto evento tempo fa. Cos'è? L'ultima americanata in fatto di vino.

È una macchina che permette in soli tre giorni di produrre vino da soli a casa a partire dall'acqua. L'idea è di due veterani del mondo del vino, Kevin Boyer, sommelier, buyer e presidente di Customvine, e Philip James, Ceo di Lot18, che hanno pensato di mettere insieme il sapere tecnologico della Silicon Valley con le conoscenze enologiche della Napa Valley, creando un acceleratore del processo produttivo del vino in grado, per l'appunto, di permettere a chiunque di produrre il proprio vino di qualità senza uscire di casa.

Il miracolo avviene nella camera di fermentazione della macchina in cui vengono messi gli ingredienti, venduti in kit, dopodiché si scarica la relativa app con cui gestire il processo produttivo, collegando via bluetooth la ''Miracle Machine'' con il device (smartphone o tablet), si sceglie il tipo di vino da produrre ed il gioco è fatto, in solo 3 giorni il vino sarà pronto.

Il costo medio a bottiglia si aggira sui 2 dollari, ma Boyer e James assicurano che il risultato è quello di una bottiglia da 20 dollari, da bere, però, il prima possibile: pare, infatti, che non duri più di una settimana, perché la tecnologia, anche la migliore, non può certo sostituire il lavoro, la cura e la passione di un vero winemaker. Il funzionamento preciso non è stato reso noto, si sa solo che vengono utilizzati dei sensori elettrici, dei trasduttori, delle pompe e dei riscaldatori per avere un ambiente controllato sia nella fase principale che secondaria della fermentazione. Un rifrattometro digitale misura il contenuto di zuccheri del liquido durante la fermentazione e un diffusore d'aria ceramico conduce aria filtrata in un ambiente micro-ossigenato, aerando il vino e "ammorbidendo" i tannini. Nel frattempo un trasduttore ultrasonico posizionato direttamente al di sotto della camera risuona, accelerando lo sviluppo degli aromi del vino.

Come tocco finale si aggiunge una polverina che permette al vino di avere un gusto simile a quelli conservati per mesi in botti di legno di quercia. L'app consente di selezionare da un elenco di tipi di vino pre-definiti, ciascuno elenca i concentrati d'uva e tipo consigliato di lievito, nonché altri ingredienti che sono necessari. Basta aggiungere il concentrato e il lievito nella macchina, aggiungere 600 ml di acqua e quindi utilizzare l'app sul tuo smartphone per avviare il processo.

L'acqua, concentrato e lievito sit in "camera di fermentazione" della Macchina Miracle. Prima della fine bisognerà aggiungerere una bustina di polvere di finitura, che contiene la quercia e di altri sapori che permetterà al vino di gustare come se fosse stato di invecchiamento per diversi mesi a un anno: 24 ore più tardi, l'app notifica che il vostro vino è pronto da bere. Tra i tipi di vino selezionabili ci sono il Pinot Noir, lo Chardonnay e il Cabernet Sauvignon, tra qualche settimana se ne potranno scegliere anche altri. Il prezzo previsto per questo dispositivo sarà di 499$ (360 euro).

 
Questo articolo è stato pubblicato qui

Commenti all'articolo

  • Di (---.---.---.224) 11 marzo 2014 17:10

    L’ennesima americanata!

    L’articolo è interessante, ma fuorviante: infatti, bisogna dare il giusto nome alle cose, quindi non è corretto parlare di vino, che tale non è, quanto piuttosto di bevanda al gusto di vino.
    La produzione del vino ha una procedura ben individuata e regolata da leggi, sia nazionali, sia comunitarie: questo che viene descritto non potrebbe mai essere venduto come vino.

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox


Pubblicità




Pubblicità



Palmares

Pubblicità