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Commento di

su Quel pasticciaccio brutto del M5S


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3 marzo 2015 13:55

 Il tuo discorso, portato all’estremo, arriverebbe a dire che la democrazia rappresentativa è sbagliata perché soffre di astensionismo e quindi una parte della popolazione decide anche per l’altra che si astiene. Nell’uno e nell’altro caso, mi dispiace per chi si astiene: chi lo fa però, poi non si deve lamentare.

Il paragone è sballato perché il voto in Italia è un diritto/dovere, mentre la partecipazione al blog di Grillo non è nè un diritto (può escludere chi vuole) né un dovere. E’ il blog di un privato cittadino che cerca di condizionare l’attività parlamentare, potrei aprirne uno identico anche io e anche tu, non ha alcuna legittima istituzionale.

Anche campata in aria è l’accusa che gli attivisti se ne fregano di coloro che hanno votato M5S ma non sono iscritti al blog. QUALSIASI forza politica porta avanti le proprie idee ragionando dall’interno, non si può fare diversamente. La differenza tra M5S e gli altri è che nel M5S si può partecipare facilmente, basta volerlo.

Veramente è così per tutti, le tesserazioni sono aperte anche negli altri partiti. La differenza è che i partiti non possono bannarti con la stessa facilità con cui si esclude una voce critica da un blog privato. La possibilità di partecipare alle votazioni del blog di Grillo è risibile, dato che sono aperte ai soli iscritti storici; la validità di quanto votato è ridicola. Facendo un paragone, è come se in condominio di 3000 unità abitative, con un preavviso di 2-3 ore (decidendolo al momento), quattro o cinque condomini si riunissero a casa di uno di essi per stabilire cosa dovrà fare l’amministratore di condominio (l’eletto dal m5s). Immagino che fossi un altro condomino e ti ritrovassi con lavori non autorizzati e non discussi in assemblea condominiale, svolti perché l’han deciso i soliti 4-5, non ti farebbe molto piacere. E non ti consolerebbe sentirti dire che potevi andare anche tu alla riunione privata a casa di chi dà ordini all’amministratore per tre semplici motivi: nessuno ti ha invitato, non hai avuto un preavviso congruo, contesti proprio la legittimità di una riunione tra 4-5 condomini, perché non è quella la sede in cui si decidono le cose. Spero tu riesca a cogliere il senso della metafora, altrimenti non ti stupire se mentre stai a qui a parlare di pd-elle e pd-menoelle Salvini vi frega i voti e rimarrete coi bei sogni di gloria nel cassetto.

Chi ha votato M5S lo sapeva da prima che non si sarebbero fatti accordi, che il programma è uno, pubblico, e che non ci sono deroghe.

Guarda che quelle clausole le hai accettate tu che partecipi al blog di Grillo, i votanti del M5S sanno che esiste l’assenza di vincolo di mandato garantita dalla costituzione e non c’è alcun obbligo di aderenza ad un programma politico sancito in alcuna legge dello stato italiano. Ma ovviamente le regole imposte da un privato cittadino hanno rango maggiore delle leggi del nostro stato.

Riguardo al fatto che il M5S "non stia impedendo letteralmente niente", basta informarsi un po’ per capire che non è così....Lei ha ragione a dire che poco è stato fatto per arginare Renzi.

Deciditi, perché ti contraddici da solo. L’inciucio PD/PDL è merito vostro in effetti, e fai bene a vantarlo come risultato elettorale.

 L’accusa è che erano FINTE opposizioni; è diverso.

Si ma sono accuse, ci vogliono le prove. Se si analizzano i fatti e si giudica solo in base a quanto si è impedito, come fate voi con gli altri, allora siete una finta opposizione anche voi, perché non state impedendo niente.

 Ma per cambiare le cose non basta lamentarsi, bisogna partecipare.

Si, è voi per il momento vi lamentate, poi quando avrete il 51% dei voti parteciperete.

Il M5S non sta su un piedistallo. Dice sì alle proposte condivisibili, e no a quelle inaccettabili.

Come avete fatto con Bersani. Avete ascoltato nel merito le proposte e le avete rifiutate nel merito.

Fino a quando non si capirà questo, saremo condannati ai pasticci che abbiamo visto da troppi anni ormai. Saremo condannati al milione di posti di lavoro che si sono magicamente tramutati in leggi ad personam, o agli "Enrico stai sereno" e i "Berlusconi game over", che si sono tramutati nell’esatto contrario.

Grazie anche al M5S che ha respinto le non condivisibili proposte di Bersani senza averle neanche ascoltate. Risate a scena aperta.

Perché per troppa gente è normale sentire la propaganda elettorale, di destra o di sinistra, e pensare "questo sì che dice delle cose giuste". Poi il signor "cose giuste" entra in parlamento e non combina più niente di quello che aveva promesso. Questo si chiama "non essere condannati all’irrilevanza" e ti piace così, a quanto pare.

Capirai, gli eletti dal M5S non fanno niente di quanto promesso. Però quando avranno il 51% dei voti si attiveranno. Sempre che Salvini non vi faccia sparire prima.
Sai qual è il problema che non capisci Gottardo? Che in assenza di ideologie i partiti sono contenitori vuoti, dei prodotti, sostituibili. Si vota l’uno o l’altro e conta solo il marketing, il progetto, la struttura formale perché contenuti non ce ne sono o sono aleatori. Il che vuol dire che se si copia il "modello M5S" e lo si migliora eliminando i punti critici (stallo parlamentare), gli elettori passeranno da una scatola vuota all’altra. Perché dovrebbero votare un partito che attuerà il programma il giorno in cui riceverà il 51% dei voti, quando c’è chi promette di allearsi con cani e porci, se necessario, pur di far subito quanto promesso? Salvini sta aggiungendo al modello M5S un elemento nuovo, che ha un certo appeal: un alone di concretezza. Sarà una bufala? Lo dirà il tempo. Però siccome pesca in un elettorato stufo che vuole che le cose cambino, che odia la casta e vuole mandare tutti a casa, secondo te chi avrà i voti? Voi che le promesse le realizzerete a babbo morto o chi promette di mandare tutti a casa subito?


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