Ho letto cose molto interessanti e ricordo che la prima regola di un buon generale è quello di scegliere un buon campo di battaglia.
Quindi non ha senso mandare truppe di terre in Libia (giocare fuori casa), non essendo predisposti per il clima, non conoscendo il territorio e non avendo il favore della popolazione (che ci sarà contro o al massimo starà a guardare chi vince).
In Libia bisogna andarci con aerei e navi, e bombardare e mitragliare a volontà tutte quello di grosso che si muove nei porti e oltre le 12 miglia nautiche, cioè in acque internazionali. Naturalmente i clandestini non vanno più accettati, tranne le donne e i bambini e gli uomini che possono provare con i documenti i legami di sangue e di matrimonio. E comunque quelli provenienti dalla Libia e da certe zone vanno tenuti quasi tutti sotto stretta osservazione.
Così facendo eviteremmo anche i problemi di relazioni internazionali con Stati Uniti e molti altri paesi.
Tutto qui.. O quasi...