Commento al commento di Di Persio.
Che dire di questo commento, pieno di valutazioni strettamente personali, contrabbandate per "oggettività"?
Alla fine proclama:"la realtà é questa".
Che si tratti di una "oggettività" teleologica?
Oppure più semplicemente Di Persio si é ispirato nella sua narrazione alla favola di cappuccetto rosso (ravvisato nel "vero" Hamas), scegliendo per la parte del lupo il perfido Netanyahu?
Andrea Cafarelli