Il nostro Li è in errore!
Secondo una ricerca, condotta nei quartieri storici di Napoli, dall’istituto ortopedico partenopeo della Federico II, il problema della corruzione sta nell’articolazione braccio-mano. Si è potuto osservare che a un’offerta corruttiva vi erano alcune persone che immediatamente allungavano la mano per arraffare la bustarella, per altre il movimento dell’arto era un po’ più lento e circospetto e per una terza categoria - largamente minoritaria - il movimento risultava difficilissimo o quasi impossibile. Dopo attenta comparazione tra i tre gruppi si è rilevato che la differenza di comportamento stava tutta nella diversa elasticità delle fibre muscolari dell’articolazione spalla-braccio-mano.
Conclusione dello studio: bisogna anchilosare gli arti alla prima e seconda categoria, così la corruzione finirà.
Ma chi lo farà? cosa difficilissima e complicatissima!
Conclusione definitiva: andate a c. ...!
Gennaro Esposito