Il signor Antonio Razzi è Senatore della Repubblica ed è quindi un’espressione istituzionale di questo ns "Paese delle meraviglie".
Ho trovato questo articolo incredibile.
Davvero siamo al paradosso.
Non sono d’accordo con l’articolista e da uomo di sinistra non ho alcun senso di colpa.
E non c’entra nulla la storia dei tanti emigranti, che meritano rispetto.
Razzi è uno dei tanti che proviene da quella storia, ma che poi è diventato un saltimbanco della politica.
E con la politica continua a camparci alla grande, alla faccia di chi ne ride o prova per lui tanta pena.
Non credo che Razzi abbia bisogno di alcuna difesa d’ufficio.
I "cazzi suoi" continua a farseli e probabilmente è questo il miglior messaggio che vuol lanciare agli italiani.
Continuerò a ridere con la parodia che ne fa Crozza.. e continuerò a farlo con animo sereno.
Almeno fin quando, non si deciderà che simili personaggi debbano sparire dalla scena politica italiana.
DANILO TOSARELLI