Questa lettura delle nozze di Cana non l’avevo mai sentita; sarebbe anche affascinante ma è fantasia pura perché il testo dice proprio un’altra cosa e non apre a dubbi di interpretazione (per quel che riguarda i pani ed i pesci ti sei confuso con un altro passo che non ha nulla a che vedere con Cana). Il motivo del miracolo fatto da Gesù, il primo della sua vita, sarebbe il semplice fatto che a chiederglielo è stata la madre, impietosita dalla condizione degli sposi (i credenti leggono in questo episodio un esempio dell’importanza dell’intercessione mariana nella preghiera).
Per i discorsi, sempre insidiosi, sugli apocrifi, il punto di riferimento più attendibile è, a mio avviso, il cosiddetto vangelo di Tommaso semplicemente in quanto è il più antico ed anche formalmente è molto convincente. Di quello di Maria Maddalena ci rimangono poche righe in cui viene esaltato il ruolo della "convertita" (spesso in opposizione ai dodici) ma non si arriva mai a dire che fosse la compagna di Cristo).