• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile


Commento di

su La sigaretta elettronica fa male? La verità, tra studi scientifici e conflitti d'interesse


Vedi tutti i commenti di questo articolo

18 settembre 2013 22:40

Malato di asma e forte fumatore. All’età di 50 anni, dopo innumerevoli tentativi con Champix e Nicorette che mi hanno lasciato solo danni al sistema cardiocircolatorio (sia chiaro, colpa mia che fumavo con il Champix e dormivo con i cerotti!!! Uso errato, direbbe un medico) scopro la sigaretta elettronica. Beneficio notevole (non uso quasi più il ventolin), miglioramento netto della respirazione, diminuizione drammatica di problemi cardiaci. Inoltre non ti lascia il sapore amaro delle sigarette, non appesta le case, e , poco alla volta, dalla dose massima di nicotina sono passato a qualche "puffettata" al giorno con dosi bassisime. Ma dove lo vedete il "nocivo alla salute"? L’avessero inventata prima, magari avrei i polmoni in perfetto stato ora. E chi volete che cominci con quella elettronica? se in ogni bagno delle medie e del liceo si trovano i mucchietti di mozziconi di sigarette? Ma pensate davvero che un non fumatore, adulto, si metta a fumare? Solo gli schiavi del fumo comprano sigarette elettroniche, e grazie ad esse si liberano per sempre delle multinazionali che condiscono il tabacco con innumerevoli addittivi, e che aumentano i livelli di nicotina, per evitare che le loro vittime possano abbandonarli. MA se una delle prime cause vinte contro le multinazionali è stata fatta dalla figlia di un di loro, dopo iche il padre le aveva spiegato quanti soldi investiva in ricerca dedita a rendere le sigarette ancora più addittive per evitare che i suoi "clienti" smettessero di fumare!


Vedi la discussione






Palmares