Mia cara Marinella-anima-bella,
(ti
ho risposto con questa bella rima, ma potrei anche risponderti:
"Ca nisciuno è fesso", perchè
tu non sei affatto fessa, e tu sai già tutto quello che io ti sto rispondendo).
prima dell’ONU c’era la Società delle
Nazioni, era stata fondata con gli stessi presupposti e gli stessi obiettivi:
pari dignità delle nazioni, impedire i conflitti e risolvere pacificamente le
controversie.
Ha funzionato abbastanza bene, forse meglio dell’ONU, ma di
fronte al golpe in Spagna, alle aggressioni dell’URSS ai paesi baltici e a
quelle della Germania non fece più niente, e neanche avrebbe potuto, perchè non
disponeva di una sua forza militare. Adesso siamo nella stessa situazione:
all’ONU la Russia ha bloccato pefino risoluzioni morbidissime in cui si sarebbe
condannato l’uso di armi chimiche in Siria (senza neanche affermare chi le
aveva usate). L’ONU oggi è incapace
di decidere alcunchè e quindi uccide
consapevolmente ogni speranza di affrontare razionalmente le controversie.
La
tua convinzione che nel 2013 le armi dovrebbero andare in museo è
condivisibilissima, così come era condivisibilissima la stessa convinzione che
tanti avevano nel primo dopoguerra. Chi però ha trascurato di armarsi (Polonia, Paesi bassi, Danimarca, Norvegia...) mentre
altri si armavano -eccome- ha pagato prezzi altissimi.
Realisticamente,
soltanto con la violenza oggi (come ieri) si possono fermare o intimorire certi
poteri guerrafondai.
Cercare
di cambiare le cose seguendo principi di civiltà e di rispetto reciproco è
fondamentale, ma illudersi di averlo già fatto e sottostimare certi pericoli è
autolesionista, anzi: è lesionista, e anche
per gli altri, compresi i bambini e le generazioni future.
Sono contraddittorio?
Sì,
ma credo che la contraddizione stia nei fatti , più che in me. Ascolta questa mia contraddizione:
Io sono convinto che la storia e le
nostre vite siano condizionate da poteri forti e oscuri, e che uno di questi
derivi da una vecchia società segreta interna alla marina militare britannica
che praticava la pirateria, la "Skull
& bones", che questa si sia "duplicata" nella marina USA
e che abbia causato colpi di stato e stragi, tipo Pinochet e Twin towers.
Sospetto fortemente che Pearl harbour sia stata pianificata e realizzata
proprio da quel potere oscuro per ottenere l’approvazione degli americani
all’entrata in guerra.
Se non fosse successo e se Hitler non
avesse perso la guerra, io sarei cresciuto in una Europa nazista, che avrebbe
fatto di me un convinto nazista.
Sono grato alla Skull& bones (
forse oggi CIA o come la vuoi chiamare) per ciò che ha fatto a Pearl
harbour e a circa tremila marinai USA?
Sì,
le sono grato. La considero un nemico
mio e della civiltà, ma riconosco che in quel caso il fine valeva bene il
mezzo.
Ti ringrazio per i tuoi interessanti
interrogativi: aiutano a riflettere.
GeriSteve