Riguardo a interpretare o mediare non vado oltre, dico solo che la citazione riguardo agli adulteri e’ fuori luogo in quanto fa riferimento ad una legge (legge mosaica) non più in vigore da quando Gesù ha dato la sua vita in sacrificio, quindi non c’è nulla da interpretare.
Per quanto riguarda il punto 3 non pensavo dovessi fare da consulente medico, comunque cito cosa può essere usato nel caso grave in cui una persona abbia perso il 90% del suo sangue e abbia quindi valori di emoglobina pari a 1,7 grammi per decilitro. La cura d’urgenza e’ a base di integratori di ferro e vitamine, eritropoietina, liquidi espansori per rimettere in funzione la circolazione; nient’altro.
Per quanto riguarda l’argomento sacrificare la vita, la discussione e’ stata motivata dalla sua citazione riguardo a noi testimoni di Geova in una notizia che poteva creare grossi fraintendimenti, cioè portare a credere che anche noi rifiutiamo il sangue perché aspettiamo il miracolo.
Riguardo all’uso del termine strano in relazione al sacrificare la propria vita in rispetto ad una norma divina, credo debba essere definito strano a questo punto anche chi sacrifica la propria per la patria o per un qualsiasi ideale politico, ed invece questa e’ normalità anzi ricevono anche menzioni d’onore. Nessuno critica questo spendersi in difesa di una nazione o per la difesa della nostra sicurezza ma anche chi perde la propria vita in zone di guerra o in zone con elevata delinquenza lo fa con la convinzione che Dio lo proteggerà , dato che i sacerdoti benedicono i soldati,e i militari più in generale incluse le forze dell’ordine; questo come lo considera?
Mi perdoni ma credo che sia ancora più triste vedere un caro morire per il rifiuto (molto comune) da parte di medici ad operare con altre metodiche. Questo si che è triste avere le cure a disposizione e non usarle , ripeto il sangue non è l’unica soluzione, non spetta a me scrivere tutte le alternative oggi disponibili, ma utilizzate solo da pochi, il perché è molto facile da capire.
Per il punto 4) nessuno nega l’uso di bevande o altro come giustamente citato nella Bibbia, la differenza che cercavo di farle capire e’ che mai questo utilizzo venga collegato ad ambiti religiosi o di adorazione, la cosa e’ ben diversa.
Così come non ho mai detto che le sostanze siano sataniche, ma che vengono sempre utilizzate in ambiti legati allo spiritismo e che essere sotto l’effetto di queste sostanze possa facilmente portare ad essere influenzati da questo potere perché fortemente vulnerabili, la cosa e’ diversa.
Riguardo al suo dire che Satana non esiste le chiedo allora cosa c’è dietro ai riti satanici o a tutto ciò che è legato allo spiritismo?