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Commento di

su Il “caso Eben Alexander”: viaggio nell'aldilà o suggestioni oniriche?


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27 giugno 2013 09:55

Non condivido nella maniera più assoluta l’articolo in oggetto. Stiamo parlando di un neurochirurgo con un curriculum di tutto rispetto, esperto nonché estremamente preparato dal punto di vista medico! Attivo alla Harvard Medical School, nonché autore di numerosi saggi scientifici pubblicati nelle riviste e nei collegi più prestigiosi! Lui stesso afferma che prima di tale esperienza liquidava i pazienti e coloro che sostenevano l’esistenza delle NDE, affermando quanto detto in quest’articolo. Nel libro, sostiene quasi alla nausea, che la prima cosa appena sveglio e riavute tutte le capacità cerebrali, è stata il cercare in tutti i modi di dare una spiegazione scientifica a quanto accadutogli, ed elenca punto per punto tutte le cose che ha preso in considerazione, dovendole purtroppo ( o per fortuna ) escludere. Rassegnatevi, la coscienza esiste e noi siamo solo degli ominoidi di passaggio sulla Terra, completamente risucchiati dal Sistema! Se coloro i quali, come De Vincentiis, con tutto il rispetto, approfondissero il lato storico-culturale dell’origine della vita sulla terra, si renderebbero conto che millenni fa, quando non c’era un Sistema come oggi, era scontato che la morte non era altro che un passaggio verso un’altra realtà [ non basta andare tanto lontano - in Egitto si usava mettere nelle tombe tutti gli oggetti cari al defunto perché si era certi che potessero servire nell’altra vita ]... si potrebbe continuare all’infinito! E’ pura presunzione credere che esistiamo solo noi e che siamo solo corpo ed ignorare che li fuori ci sia un intero universo INFINITO...di cui non conosciamo assolutamente nulla! Infine, basti pensare che dal punto di vista fisico-quantistico ( i.e. Bohm, Einstein ) da sempre sostenevano l’inesistenza del mondo per come lo vediamo/percepiamo ( è solo illusione ). Siamo delle ’macchine’ programmate a determinate frequenze e come tali, percepiamo solo una minima parte di quello che ci circonda, il resto è ignoto! Il non percepire una realtà, non implica che non esista! Alcuni animali percepiscono gli ultrasuoni o hanno una vista molto più acuta della nostra che permette loro di vedere o sentire realtà che noi non percepiamo, eppure esistono!


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